Il 30 marzo il prima ministro giapponese Naoto Kan ha tenuto un colloquio telefonico con il presidente americano Barack Obama, in cui le due parti hanno raggiunto l'accordo di procedere ad una stretta consultazione sulla risposta all'incidente delle perdite di materiale radioattivo della centrale nucleare n.1 di Fukushima.
Il Ministero degli Esteri giapponese ha pubblicato un comunicato stampa, riferendo che Naoto Kan ha espresso il ringraziamento agli Stati Uniti per la cooperazione offerta completamente negli ambiti della risposta al terremoto nel mare nord-est giapponese e all'indicente della centrale di Fukushima, sperando che la stretta cooperazione con gli Usa possa continuare in futuro. Nel colloquio telefonico, Barack Obama ha espresso la sua fiducia che il Giappone potrà realizzare la ricostruzione post-calamità; la parte statunitense si preparerà a continuare a fornire gli appoggi necessari al Giappone.