Il 22 marzo Usa, Regno Unito, Francia e altri paesi occidentali hanno continuato gli interventi militari in Libia. Lo stesso giorno la comunità internazionale ha invitato le varie parti alla soluzione con mezzi pacifici della crisi libica.
La portavoce del ministero degli Esteri cinese, Jiang Yu, ha affermato che la parte cinese sostiene la soluzione della crisi libica attraverso il dialogo ed altri mezzi pacifici, e che il futuro della Libia debba essere deciso dal suo popolo.
Il presidente della Commissione dell'Unione africana Jean Ping ha rilevato che l'Unione africana propone la soluzione della crisi libica con mezzi pacifici, e si oppone al ricorso alla leggera alla forza in Libia prima di aver utilizzato altri metodi.
Il vice segretario generale della Lega araba Ahmed bin Helli ha affermato che la Lega sostiene la risoluzione interessata del Consiglio di sicurezza dell'Onu, tuttavia la applicherà secondo la sua comprensione.