Il 22 marzo la Tokyo Electric Power Company ha affermato che dall' esame del campione d'acqua marina prelevato vicino la centrale di Fukushima risulta che il livello di iodio 131 radioattiva contenuto nell'acqua è di 126.7 volte maggiore del limite legale dello Stato, mentre la concentrazione di cesio 134 radioattivo è di 24,8 volte superiore ai limiti legali. Attualmente non si sono ancora registrate conseguenze a persone.
La TEPCO ha rilevato che ora non può esaminare le conseguenze arrecate all'ambiente o alla fauna marina.