Il 21 marzo, il premier britannico David Cameron ha affermato che gli attacchi aerei di USA, Gran Bretagna e Francia verso la Libia hanno fondamentalmente distrutto il sistema della difesa antiaerea del paese, e che la no-fly zone è già stata stabilita.
Lo stesso giorno, nel dibattito sull'azione militare in Libia tenutosi nella camera del parlamento, David Cameron ha spiegato che gli aerei da caccia britannici sono arrivati alla base situata nel sud d'Italia e parteciperanno all'azione di pattugliamento della no-fly zone in Libia.
Inoltre, egli ha annunciato che gli Usa trasferiranno la guida dell'operazione militare alla NATO.