Il 21 marzo a Bruxelles, si è tenuta una riunione speciale dei ministri dell'Energia dell'Ue per discutere l'influenza, portata dall'incidente nucleare di Fukushima in Giappone e dalla situazione della Libia, sulla politica e sul mercato dell'Ue.
Durante una conferenza stampa tenutasi dopo la riunione, il ministro dello sviluppo statale dell'Ungheria, paese presidente di turno dell'Ue, Tamas Fellegi, e il commissario responsabile dell'Energia della Commissione Europea Günther OETTINGER hanno affermato che entro quest'anno l'Ue procederà alle verifiche ed alla valutazione della sicurezza delle 143 centrali nucleari dei paesi membri e stabilirà uno standard di sicurezza delle centrali nucleari dell'Ue.
I due funzionari hanno affermato che l'incidente nucleare di Fukushima in Giappone e la situazione della Libia non hanno influenzato il mercato energetico dell'Ue, tuttavia l'Ue deve trarre lezione dall'incidente nucleare di Fukushima e intensificare la sicurezza delle centrali nucleari, sviluppando l'energia nucleare.
|