Il 20 marzo, l'AIEA ha osservato che la situazione della prima centrale nucleare di Fukushima, in Giappone, nelle ultime 24 ore sta migliorando. Lo stesso giorno a Vienna, l'assistente speciale di Yukiya Amano, segretario generale dell'AEIA, nel corso di una conferenza stampa, ha dichiarato che nel reattore 2 della prima centrale nucleare di Fukushima è stata ripristinata la corrente elettrica. Attualmente, nei reattori 1, 2 e 3 si sta ancora usando l'acqua del mare per il raffreddamento.
Graham Andrew ritiene che ad oggi la situazione di questi reattori sia poco stabile e ha al tempo stesso anche riferito che la situazione risulta ancora grave.
Lo stesso giorno, il ministro dell'Energia statunitense Steven Chu ha dato conferma che il governo giapponese ha conseguito dei progressi nel rendere stabile la situazione della fuga radioattiva nella prima centrale nucleare di Fukushima.