La mattina del 15 marzo, il capo di gabinetto giapponese Edano Yukio ha confermato ai media che si è verificato un incendio al reattore n.4 della centrale nucleare Fukushima I, tuttavia egli ha detto che le barre di combustibile non sono in fiamme.
Nel frattempo, Yukio ha avvertito che le radiazioni tra i reattori n.2 e n.3 sono salite rapidamente a 400 mSv, molto più concentrate rispetto agli 8000 μSv registrati in precedenza.