Il pomeriggio del 11 marzo al largo delle coste nord-orientali del Giappone si è verificato un terremoto di 9 gradi su scala Richter, seguito poi da un violento tsunami. Fino alle 13:22, ora locale, non è arrivato nessun rapporto di cinese morto o ferito, notizia confermata dai dipartimenti competenti del governo giapponese, dall'ambasciata cinese a Tokyo e dalle organizzazioni degli studenti cinesi in Giappone.
Al momento del terremoto 215 gruppi di cinesi erano presenti in Giappone, per un numero di turisti pari a 4578, tutti confermati salvi il 13 marzo dall'Amministrazione statale cinese del Turismo. Fino alle 17 del 13 marzo, ora locale, l'ambasciata e i consolati cinesi in Giappone non hanno ricevuto nessun rapporto di vittime tra i cittadini cinesi.