Il 12 marzo a Il Cairo la Lega araba ha tenuto una riunione d'emergenza dei ministri degli Esteri dei paesi membri, nella quale è stato richiesto al Consiglio di sicurezza dell'Onu di stabilire una "No Fly-zone" in Libia.
La decisione mira a sollecitare il Consiglio di sicurezza ad osservare le proprie responsabilità, stabilendo una "No Fly-zone" per mantenere la sicurezza dei civili innocenti compromessa dagli attacchi militari.
I ministri degli esteri della Lega Araba hanno convenuto insieme all'opposizione a Bengasi, di stabilire un "Consiglio nazionale di transizione" che stabilisca dei canali di collegamento diretti per fornire assistenza umanitaria in Libia.