Il 10 marzo i ministri degli Esteri dei 27 paesi dell'Ue hanno tenuto presso la sede generale a Bruxelles una riunione urgente, decidendo di aumentare le sanzioni contro la Libia.
Il 28 febbraio l'Ue aveva già adottato varie misure incluse l'embargo delle armi, il congelamento di capitali e limiti delle entrate. Questa riunione urgente dei ministri degli Esteri ha ulteriormente aumentato gli oggetti del congelamento finanziario, aggiungendo cinque enti finanziari chiavi incluso l'ufficio di investimento della Libia e la banca centrale della Libia.