Secondo quanto riportato dall'ANSA, il 28 febbraio, il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini ha affermato che il governo italiano è già pronto ad applicare le sanzioni al presidente libico Muammar Gheddafi ed ha inoltre già avviato i contatti con il Consiglio Nazionale libico, in modo da ripristinare un giorno il Trattato di amicizia tra i due paesi.
La suddetta dichiarazione è stata rilasciata dal ministro lo stesso giorno, a Ginevra, durante l'incontro con il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ed i ministri degli Esteri francese, tedesco e inglese.
Frattini è inoltre è d'accordo con la proposta americana di istituire una "no fly zone" in Libia. Il ministro ha infine aggiunto che l'Italia fornirà assistenza umanitaria, sanitaria e viveri al popolo libico.