Vista la turbolenza della situazione in Libia, il 25 febbraio gli stranieri sono stati evacuati dal paese. Lo stesso giorno il leader libico Saif al Islam Gheddafi ha fatto un appello affinché i sostenitori salvaguardino il paese.

Il 25 scorso il leader libico Saif al Islam Gaddafi ha pronunciato un discorso davanti ai più di 1000 sostenitori a Tripoli, esortando a salvaguardare la Libia, il petrolio, la dignità e l'indipendenza del paese.

Si è tenuta il 25 febbraio a Ginevra la 15esima riunione speciale del Consiglio dei Diritti umani dell'Onu. La risoluzione approvata dalla riunione propone all'Assemblea generale dell'Onu di sospendere per la Libia la qualifica di paese membro del Consiglio dei Diritti umani dell'Onu. Si tratta della prima proposta sulla sospensione della qualifica di un paese membro del Consiglio sin dalla sua fondazione nel 2006. La risoluzione fa appello affinché l'Autorità libica si assuma le proprie responsabilità, tuteli concretamente la sicurezza dei civili e garantisca l'entrata libera in Libia da parte delle organizzazioni internazionali dei diritti umani e le organizzazioni umanitarie.

L'ambasciatore della delegazione cinese permanente alla sede dell'Onu a Ginevra Wang Qun durante la 15esima riunione speciale del Consiglio dei diritti umani dell'Onu ha affermato che la parte cinese presta molta attenzione alla turbolenza continua della situazione in Libia, e sollecita la parte libica a garantire concretamente la sicurezza e che i diritti e gli interessi legittimi degli stranieri nel paese non siano danneggiati.

Il 25 scorso in Ungheria l'alto rappresentante dell'Ue per la politica diplomatica e di sicurezza Catherine Ashton ha dichiarato che l'Ue sta considerando l'applicazione di sanzioni nei confronti della Libia.

Si è tenuta nel pomeriggio del 25 febbraio a Bruxelles la riunione d'emergenza del Consiglio dell'Atlantico nord, NAC, organismo decisionale supremo della Nato, per discutere la situazione libica.