Il 22 febbraio, alla sede generale dell'Onu a New York, il rappresentante permanente cinese all'Onu Li Baodong ha sollecitato il governo libico e le parti competenti a garantire concretamente la sicurezza degli stranieri, ivi compresi i cinesi, in Libia, e ad offrire delle facilitazioni per il loro rimpatrio.
Dopo aver partecipato alla riunione d'emergenza a porte chiuse tenuta lo stesso giorno dal Consiglio di Sicurezza sulla situazione in Libia, Li Baodong ha detto ai giornalisti che la parte cinese segue da vicino le agitazioni nel paese e spera che questo ripristini al più presto la stabilità sociale e l'ordine normale.
Lo stesso giorno la Lega araba ha convocato una riunione d'emergenza al Cairo, durante la quale ha deciso di sospendere la qualificazione della Libia nella Lega e nelle altre organizzazioni connesse, finché le autorità locali non rispondano alle richieste del popolo.