Il 22 febbraio a Beijing, durante una conferenza stampa di routine, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Ma Zhaoxu ha espresso l'attenzione della parte cinese per lo sviluppo della situazione della Libia, auspicando che il paese ritrovi presto la stabilità sociale ed il normale ordine. Attualmente la parte cinese sta adottando tutte le misure necessarie per proteggere concretamente la sicurezza delle persone, strutture e beni cinesi in Libia.
Il presidente cinese Hu Jintao e il premier Wen Jiabao hanno chiesto alle parti interessate di adottare immediatamente misure concrete, garantendo con tutti sforzi la sicurezza dei cinesi in Libia e dei loro beni.
Il 21 febbraio la situazione della Libia è andata fuori controllo, con le manifestazioni già presso la capitale Tripoli, il leader del Paese Gheddafi sta affrontando enormi pressioni.
La comunità internazionale ha rivolto alta attenzione agli sviluppi del quadro libico. Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon ha ribadito che gli scontri violenti devono essere controllati immediatamente e il governo deve rispettare i diritti del popolo, ha poi invitato le varie parti a dialogare quanto prima.
Su richiesta del vice rappresentante permanente della Libia presso l'Onu Ibrahim Dabbashi, il Consiglio di sicurezza terrà una riunione a porte chiuse alle 9:00 di mattina del 22, ora di Washington, per discutere della situazione libica.