Il 25 giugno, il presidente americano Barack Obama ha espresso la sua soddisfazione in merito al raggiungimento da parte del Congresso della bozza definitiva della riforma del controllo finanziario. Obama ritiene che questa riforma renderà Wall Street responsabile ed eviterà un'altra crisi finanziaria.
Lo stesso giorno, prima di partire per Toronto per il Summit del G20, Obama ha comunicato ai media che il 90% del contenuto dell'ultima bozza stabilita dal Congresso è conforme alla proposta originale. Il presidente degli Stati Uniti ritiene che Congresso approverà la più severa riforma finanziaria dalla "grande depressione".