Cina: rispetto delle usanze etniche nella sistemazione dei terremotati di Yushu
  2010-04-22 20:10:31  cri

    Il 22 aprile a Beijing il portavoce del ministero cinese degli Affari civili e vice direttore del dipartimento dei soccorsi alle calamità, Pang Chenmin, ha affermato che è stato completamente avviato il lavoro di sistemazione dei terremotati di Yushu, nel Qinghai, con un ottimo ordine della fornitura e distribuzione dei materiali. Egli ha aggiunto che secondo il principio di rispetto delle usanze etniche e di programmazione scientifica, i dipartimenti interessati inizieranno al più presto il lavoro della loro sistemazione permanente. Il ministero degli Affari civili e i dipartimenti pertinenti faranno del loro meglio per completare entro la fine del mese la valutazione dei danni, così da offrire delle basi per l'elaborazione e l'applicazione del programma di ricostruzione post-calamità. Ecco di seguito un nostro servizio in merito:

Fino alle ore 17:00 del 21 aprile, il terremoto di 7.1 gradi Richter che il 14 ha colpito il distretto di Yushu, nell'omonima prefettura autonoma tibetana della provincia del Qinghai, ha provocato 2183 morti e più di 100 mila sinistrati. Il portavoce del ministero degli Affari civili e vice direttore del dipartimento dei soccorsi alle calamità, Pang Chenmin, ha affermato che finora sono stati inviati nelle zone terremotate 50 mila tende, più di 160 mila cappotti imbottiti e 200 mila coperte di cotone.

Egli ha illustrato che dopo il terremoto, le forze impegnate nei soccorsi hanno superato le difficoltà delle carenti condizioni dei trasporti e dell'altezza sul livello del mare, garantendo la fornitura dei materiali di soccorso. I soccorritori distribuiscono i materiali ai livelli di prefettura, distretto e quartiere sotto la supervisione e amministrazione dei dipartimenti di supervisione e di auditing. La fornitura e distribuzione dei materiali di soccorso procede con ordine.

Pang Chenmin ha aggiunto che le zone terremotate accelereranno la costruzione delle case per i sinistrati, affinché la maggior parte della popolazione ottenga una sistemazione permanente. Il lavoro di organizzazione e applicazione della stesura del programma di ricostruzione post-calamità è stato del tutto avviato. Circa la situazione locale in cui i residenti di etnia tibetana occupano il 93% del totale, il funzionario ha affermato che la ricostruzione delle zone terremotate rispetterà il principio di rispetto delle usanze etniche. Egli ha detto:

"In primo luogo, vanno rispettate le usanze etniche e incoraggiato l'auto-salvataggio, applicando il principio di sistemazione concentrata e dispersa. In secondo luogo, occorre programmare scientificamente i punti di insediamento, applicando al più presto l'amministrazione di quartiere. In terzo luogo, si spera di ripristinare al più presto le normali condizioni di vita, assicurando che i terremotati possano cucinare al più presto in casa. Occorre riportare al più presto alla normalità la fornitura dei prodotti, i depositi bancari, e altre forniture di mercato strettamente legate alla vita quotidiana della popolazione. In quarto luogo, occorre mantenere concretamente l'ordine e la sicurezza negli insediamenti, occupandosi in particolare del lavoro di prevenzione delle calamità e degli incendi, e della sicurezza pubblica."

Secondo quanto appreso, le donazioni in denaro dei vari settori sociali verranno utilizzate soprattutto per la ricostruzione e il ripristino delle infrastrutture delle zone terremotate, ivi comprese le scuole, e delle case, organizzando i lavori secondo il programma di ricostruzione post-calamità. Inoltre, l'accelerazione della ripresa delle lezioni nelle scuole delle zone sinistrate è anche uno dei più importanti contenuti del lavoro di sistemazione dei terremotati di Yushu. Secondo quanto appreso il 22 aprile dal nostro corrispondente Wang Tao presso i dipartimenti dell'istruzione del Qinghai, tutte le scuole delle zone terremotate riprenderanno le lezioni entro la fine del mese, e dallo steso giorno, parte degli studenti delle zone sinistrate verrà trasferito altrove.

Wang Tao ha detto:

"Il vice assessore all'Istruzione del Qinghai, Tsering Thar, ha detto che attualmente il punto cruciale del lavoro è assicurare la ripresa delle lezioni in tutte le scuole nelle zone terremotate entro la fine del mese. La Scuola media etnica N.1 del distretto di Yushu ha già ripreso le lezioni, mentre le altre scuole e classi lo faranno prima del 30. Il governo provinciale trasferirà a Xining e in altre zone non terremotate gli studenti del liceo. Domani il primo gruppo verrà trasferito a Xining."

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040