Dopo il sisma di 7,1 gradi sulla scala Richter, verificatosi nelle prime ore del 14 aprile a Yushu, nella provincia del Qinghai, la Cina continua a garantire con impegno il trasporto dei materiali di soccorso e dei feriti tramite la rete stradale e ferroviaria.
Il vice ministro delle Comunicazioni cinese, Gao Hongfeng, il 17 aprile a Beijing ha spiegato che le diverse strade che conducono alle aree terremotate sono accessibli, in grado di soddisfare le esigenze del passaggio dei veicoli per i soccorsi.
Il vice ministro delle Ferrovie cinese, Wang Zhiguo, ha affermato invece che i dipartimenti ferroviari stanno provvedendo con la massima velocità al trasporto dei materiali di soccorso dalle varie parti del paese.