Secondo quanto appreso dall'Agenzia Xinhua, il 16 aprile, il premier cinese Wen Jiabao ha continuato a ispezionare Yushu colpita dal sisma, recandosi nelle scuole, negli orfanotrofi e nei templi colpiti gravemente dal terremoto, inoltre a visitato i punti di dislocazione dei sinistrati per visitare e consolare le persone delle varie etnie.
Wen Jiabao ha detto che di fronte a questa calamità, i quadri e le popolazioni delle varie etnie devono aver cura e aiutarsi reciprocamente, unirsi insieme e lottare contro il sisma, questa è la nostra speranza per superare le difficoltà.
Fino alle 8,00 del 16 aprile, le vittime nel sisma erano 791 con 294 dispersi.