State ascoltando Radio Cina Internazionale, amici ascoltatori ben ritrovati. Alle 7:45 del 10 febbraio, la Squadra sanitaria e di prevenzione delle epidemie della Cina è rientrata all'Aeroporto Internazionale di Beijing, dopo aver realizzato il compito dei soccorsi sanitari ad Haiti. Durante il soggiorno sull'isola, la Squadra sanitaria cinese ha adempiuto con successo al soccorso umanitario ed è stata altamente apprezzata dalle organizzazioni internazionali, dal governo e dal popolo haitiani.

La Squadra sanitaria e di prevenzione delle epidemie della Cina è composta da 40 operatori sanitari specializzati ed è arrivata a Port-Au-Prince il 25 gennaio. Durante il soggiorno ad Haiti, la Squadra ha attuato in modo eccellente i soccorsi d'emergenza, la prevenzione e la cura delle malattie e la prevenzione delle epidemie, salvando e curando circa 4mila feriti e fornendo un lotto di medicinali e attrezzature sanitarie, svolgendo un ruolo importante nell'igiene e nella prevenzione delle epidemie post-sisma sull'isola. Il generale Zhang Yanling, direttore del settore sanitario del Dipartimento di Logistica Militare dell'Esercito popolare di liberazione cinese ha così mostrato il suo apprezzamento:

"La nostra squadra ha realizzato un'eccellente performance ad Haiti, in particolare, gli esperti medici e di prevenzione delle epidemie hanno svolto le istruzioni di soccorso, di prevenzione delle epidemie e di sicurezza secondo le loro specializzazioni e secondo le condizioni reali di Haiti. Nonostante i pochi membri, la nostra squadra ha svolto un ruolo grandissimo, e per questo è stata apprezzata altamente dall'OMS, dal governo e dal popolo di Haiti."

Secondo quanto illustrato, la Squadra di soccorso medico e di prevenzione delle epidemie cinese è composta principalmente da personale medico ben formato proveniente dagli organismi militari, che ha esperienze concrete di partecipazione alle iniziative di peacekeeping o di soccorso alle calamità. Tuttavia ad Haiti, dove la situazione di ordine pubblico dopo il sisma è peggiorata di giorno in giorno, il problema della sicurezza è ancora la difficoltà maggiore che i membri hanno dovuto affrontare.

Sebbene, dopo il sisma, il quadro ad Haiti sia estremamente negativo, la Squadra di soccorso medico e di prevenzione delle epidemie cinese ha mostrato un'altissima efficienza nel lavoro, aderendo, subito dopo l'arrivo, al sistema post-calamità di esame delle malattie infettive di Haiti, istituito su iniziativa dell'OMS. La Squadra ha riferito per prima dell'epidemia di dengue comparsa in alcune parti delle zone terremotate e, allo stesso tempo, ha collaborato strettamente con la Missione Speciale dell'Onu ad Haiti, procedendo su vasta scala alla somministrazione dei vaccini nel Paese. Un membro della squadra cinese, Song Hongbing, ha affermato che il loro lavoro è stato apprezzato dai dipartimenti sanitari di Haiti.

"Prima del rimpatrio, il direttore del Dipartimento per le epidemie del Ministero della Sanità di Haiti ha apprezzato altamente il nostro lavoro, ritenendo che fra le varie squadre di soccorso presenti sull'isola, la nostra abbia svolto un lavoro eccellente. Egli ha inoltre espresso la speranza che il nostro modello di lavoro, vale a dire lo svolgimento parallelo del soccorso medico e della prevenzione delle epidemie, possa essere divulgato ulteriormente nel Paese."

Secondo quanto appreso, oltre il 60% della popolazione haitiana che è ricorsa alle cure del contingente sanitario cinese, è costituito da donne e bambini, dei quali la maggior parte è priva delle conoscenze sanitarie di base, pertanto il soccorso sanitario è stato molto difficoltoso. Di fronte alla grave carenza di risorse sanitarie di Haiti, la Squadra di soccorso sanitario cinese, oltre allo svolgimento del soccorso sanitario e della diffusione dell'immunità, ha anche privilegiato il rafforzamento della "capacità di produzione di sangue" del paese nei soccorsi sanitari. Un membro del contingente, caporeparto di ginecologia dell'Ospedale generale della zona militare di Nanjing, la sig.ra Chen Shengrong, ha detto:

"Prima della conclusione della nostra missione di soccorso, abbiamo svolto un breve addestramento per le infermiere e i medici locali, insegnando loro dei metodi di cura e prevenzione, sperando di proseguire attraverso di loro con il lavoro, migliorare le loro condizioni sanitarie ed accelerare la ricostruzione."

Nonostante le iniziative di soccorso siano durate soltanto 15 giorni, tra la Squadra di soccorso sanitario cinese e il popolo di Haiti è stata stretta una profonda amicizia.