Il 18 dicembre, la Conferenza dell'ONU sui cambiamenti climatici è entrata nello sprint finale. Lo stesso giorno, i leader dei paesi più rappresentativi hanno pronunciato i loro discorsi, emettendo la voce unanime dei paesi in via di sviluppo.
Nel suo discorso, il presidente del Brasile Luiz Inàcio Lula ha affermato che per far si che i negoziati ottengano dei successi, tutti i paesi devono mantenere le proprie promesse sugli obiettivi di riduzione delle emissioni e sui finanziamenti, tutti gli accordi approvati nella conferenza devono persistere sulla Convenzione quadro dell'ONU sui cambiamenti climatici, sul Protocollo di Kyoto e sul sistema binario.
Il premier indiano Manmohan Singh ha rilevato che ogni accordo sui cambiamenti climatici deve rispettare il bisogno dei paesi in via di sviluppo di realizzare il rispettivo aumento economico e progresso.