Mentre tutto il paese sta celebrando il 60° anniversario della fondazione della RPC, anche le comunità cinesi nelle varie parti del mondo si sono unite ai festeggiamenti, non solo guardando alla TV la maestosa cerimonia della parata militare, che li ha inorgogliti per la forza e la prosperità della patria, ma tenendo anche svariate attività celebrative per l' anniversario.

Per celebrare il 60° anniversario della fondazione della Nuova Cina, il primo ottobre sulla Piazza Tian'anmen si sono tenute la solenne cerimonia della parata e una maestosa sfilata di massa, in particolare la parata ha attirato gli sguardi di tutto il mondo, riempiendo di orgoglio le comunità cinesi all'estero. La signora Liu Shufang, che abita a Berlino, ha assistito con il marito alla diretta televisiva della cerimonia della parata, e nel pomeriggio ha invitato gli amici a casa a vedere la serata celebrativa della Festa Nazionale. Ella ha detto:

"Di notte ho visto con mio marito la cerimonia della parata. Adesso assistiamo alla serata di gala con gli amici. Sono orgogliosa della prosperità della patria, e di tutti i figli e le figlie della nazione cinese. Auguro sinceramente alla grande patria di essere sempre forte e prospera."

Molti altri cinesi all'estero hanno visto almeno una volta la cerimonia della parata. Qiu Guoliang, impegnato nella ristorazione in India, ha detto che dopo aver visto la parata e la prospera patria, si è sentito molto felice e orgoglioso.

"La parata in diretta di oggi è stata stupenda, l'aeronautica, la marina, la fanteria, una meraviglia, che gioia! Sono appena ritornato dalla Cina, dove ho visitato la mia terra natale e altri luoghi. Non avrei mai immaginato che oggi la Cina fosse così prospera. Spero che Cina e India mantengano durature relazioni d'amicizia, il che è positivo anche per noi cinesi d'oltremare."

Diversamente dai cinesi d'oltremare che hanno visto la parata alla TV, sulla tribuna della Piazza Tian'anmen oltre 2000 cinesi d'oltremare sono stati invitati ad assistervi personalmente. Zhu Jianying, che vive in Giappone da decine di anni, è salito già due volte sulla tribuna per assistere alla parata della festa nazionale. Nel 1999 è stato invitato ad assistere alla cerimonia celebrativa del 50° anniversario della fondazione della Nuova Cina. Egli ha detto con eccitazione:

"Dieci anni fa, naturalmente mi sono rallegrato dei grandi risultati ottenuti dalla Cina nel breve periodo seguito alla riforma e apertura. A dire la verità, allora non avrei mai immaginato che dieci anni dopo la Cina registrasse dei così grandi cambiamenti. Questa cerimonia ha espresso a fondo la forza statale, l'atmosfera di attivo progresso, l'auspicio di tutto il popolo di un futuro ancora migliore, e il suo spirito di coesione."

Oltre ad assistere alla parata e alle altre attività celebrative, innalzare la bandiera rossa a cinque stelle in terra straniera è anche stato un importante modo con cui moltissimi cinesi d'oltremare hanno celebrato il compleanno della patria. Il 20 settembre, alla vigilia della Festa Nazionale, i cinesi d'oltremare hanno tenuto per la prima volta la cerimonia di alzabandiera nella capitale degli Usa Washington. Su una distesa erbosa a sud del recinto della Casa Bianca, la bandiera rossa a cinque stelle si è innalzata lentamente, accompagnata dall'inno cantato da un migliaio di cinesi. Wang Xiaohe, presidente dell'Associazione dei compaesani del continente cinese della zona di Washington D.C ha detto che per i cinesi che risiedono in America, l'alzabandiera esprime uno speciale sentimento.

"Quest'anno ricorre il 60° anniversario della fondazione della RPC, per cui pensavamo sempre di organizzare un grande attività celebrativa. Abbiamo pensato per anni alla cerimonia di alzabandiera, e questa volta ce l'abbiamo fatta. La nostra speranza è che gli americani capiscano che veniamo dalla Cina, e che la cultura cinese costituisce una parte della nostra vita, una cosa che non può essere negata ed eliminata, perché il nostro spirito è lì. Nel frattempo auspichiamo che i popoli di Cina e Usa si capiscano meglio e vivano più in pace. E' il nostro maggiore auspicio."

Anche se le comunità cinesi vivono in paesi stranieri, il loro sviluppo personale è imprescindibile dal forte sostegno della Cina, mentre anche lo sviluppo della Cina necessita del loro appoggio. In occasione del 60° anniversario della fondazione della Nuova Cina, auguriamo sinceramente alla Cina tanta prosperità, e ai cinesi d'oltremare una vita ancora migliore!