Vista la critica situazione della Libia, negli ultimi giorni, varie nazioni hanno fatto rientrare i propri cittadini dal paese. Antonio Oliveira Guterres, commissario d'alto livello delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) ha fatto un appello affinchè, oltre ai propri cittadini, i governi dei diversi paesi aiutino tutti gli stranieri che si trovano in Libia a lasciare il paese.
Il primo marzo il Ministero degli Esteri cinese ha confermato che alle ore 14 dello stesso giorno la Cina ha evacuato la maggior parte dei cinesi in Libia. Si tratta di circa 32 mila persone, delle quali 9 mila sono state rimpatriate, mentre 21 mila sono rimaste provvisoriamente in un Paese terzo e 2,100 si trovano sulla via per recarsi in un Paese terzo.
Continua anche il rimpatrio dei cittadini dei paesi europei. Il 27 febbraio, anche l'Italia ha concluso il rimpatrio, facendo rientrare 1500 italiani, ed ha aiutato 137 stranieri ad evacuare dalla Libia.
Anche Ungheria, Bulgaria, Svezia ed altre nazioni stanno portando in salvo i propri cittadini dalla Libia.