Lo straordinario artigianato popolare del Guangdong
  2010-07-07 15:03:14  cri

Recentemente il Museo dell'Artigianato popolare della provincia del Guangdong ha ospitato la mostra dell'artigianato popolare, parte del 9° Festival dell'Arte della Cina, invitando molti maestri artigiani della provincia del Guangdong a presentare le loro opere. Ora sentiamo insieme lo spirito e la bellezza dell'artigianato popolare del Guangdong.

Diversamente dalle altre città cinesi, a Guangzhou, capoluogo della provincia del Guangdong, la radio della metropolitana trasmette in mandarino, in dialetto Yue ed in inglese. Uscendo dalla stazione Chenjiaci, si può raggiungere il Museo dell'artigianato popolare del Guangdong, che prima era il Tempio costruito dalla famiglia Chen, molto diffusa in tutta la provincia.

Entrando nel Museo, si vede subito la sala d'esposizione della ceramica colorata Guangcai, un prodotto tipico della provincia, diffuso in tutto il mondo grazie alla posizione costiera del Guangdong, che ne ha facilitato il commercio. In particolare, nel XVIII e XIX secolo, la ceramica colorata Guangcai era richiesta in Medio Oriente, Europa ed America, registrando vendite considerevoli. Diversa dalle ceramiche dai disegni blu e bianchi, la Guangcai è caratterizzata da decorazioni dorate e colori accesi. Al museo, il maestro artigiano Situ Ning stava presentando la propria produzione, disegnando su un piatto una scena di combattimenti di galli dai colori scuri; Situ Ning, tuttavia, ha spiegato che i colori accesi compaiono solo dopo una cottura ad alta temperatura:

"Di solito i colori cambiano alla temperatura di 800 gradi. Se non si raggiunge tale temperatura, i colori non si distinguono e non acquistano le tonalità più accese."

Le tecniche artigianali sono sempre state tramandate di generazione in generazione, portando avanti una pratica millenaria. La scultura d'avorio è un'altra meravigliosa peculiarità artistica della provincia del Guangdong. In particolare, la palla d'avorio è considerata il prodotto più famoso, creato con un unico pezzo d'avorio tramite l'incisione a traforo. La palla d'avorio incisa a traforo, per la sua tecnica straordinaria, viene chiamata anche la "palla della tecnica meravigliosa".

Il maestro Pan Chuju è famoso per la scultura della nave d'avorio. Le navi di drago o di pavone d'avorio da lui create vengono collezionate da molti istituti, facendogli guadagnare il soprannome di "Re delle navi". Il signor Pan ha detto che talvolta, avendo già molto chiaro in testa il progetto desiderato, riesce a lavorare senza nemmeno un abbozzo su carta:

"Prima di tutto bisogna selezionare le materie prime, questo è il primo passo. Ad esempio, per fare la nave di pavone, avevo visto un pezzo d'avorio con una forma molto simile a quel tipo di nave, e così ho deciso di realizzarne una. Sarebbe sempre meglio disegnare secondo la forma naturale delle materie prime. In particolare, quanto si fa un'opera grande, si devono considerare bene l'altezza ed i vari livelli, così da mettere insieme tutte le parti che la compongono in modo armonioso, altrimenti il lavoro viene male. Poi si deve decidere dove aggiungere qualcosa per rendere più bella l'opera. C'è sempre un ordine da seguire."

La scultura d'avorio è una tecnica molto faticosa. Pan Chuju stava incidendo una nave di drago lunga 30 cm ed alta 20 cm. Il Maestro ha spiegato che per finire un'opera di queste dimensioni è necessario almeno un anno di lavoro. Bisogna dedicarcisi con impegno ed intelligenza. Sul tavolo da lavoro del maestro Pan ci sono oltre 20 coltelli da incisione di diverse dimensioni. Il maestro ha confidato che tutti gli strumenti li ha realizzati con le sue stesse mani; si tratta dell'unico metodo per soddisfare le esigenze del suo lavoro:

"Questi sono solo una piccola parte, ne ho ancora tanti che non sono qui. C'è sia lo scalpello grande, che quello piccolo come un ago. Li ho fatti tutti io, strumenti come questo non si possono comprare altrove. Questo coltello si usa per incidere i piccoli fiori dentro la palla, senza questo strumento non ce la farei. Quindi non è strano che ci siano migliaia di strumenti diversi: grandi, piccoli, diritti, curvi, lunghi e corti, ce n'è di tutti i tipi."

L'impegno degli artigiani ha creato delle opere meravigliose, e nella sala dedicata all'esposizione del ricamo Guang, si può ammirare un ritratto ricamato del presidente cinese Hu Jintao, così raffinato che se ne distinguono chiaramente addirittura i capelli. L'opera è stata compiuta da 4 artigiani dopo 2 anni di lavoro. Il maestro del ricamo Guang della provincia del Guangdong, Liang Guidai, ha detto che così come nella ceramica e nella scultura d'avorio, la passione e la pazienza sono indispensabili per ottenere successi anche nel ricamo:

"Soprattutto, bisogna essere pazienti, non c'è altra scelta. Inoltre si deve avere anche la passione, se non ti piace il ricamo Guang, non puoi realizzare nulla."

Oltre alla presentazione degli oggetti artigianali popolari, la costruzione del Tempio familiare dei Chen è anche un esempio perfetto dell'archittetura del sud della Cina: le sue splendide sculture in legno, mattoni e gelso attirano l'attenzione dei visitatori.

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040