In Sudafrica, il "paese dorato", sono in corso i quadriennali Campionati Mondiali di calcio. Mentre le squadre gareggiano nei campi, è anche iniziata la valorizzazione delle possibilità commerciali offerte dai Mondiali. Infatti gli intelligenti commercianti cinesi hanno afferrato per tempo le occasioni commerciali, dando inizio ad una guerra di marketing sia all'interno della Cina che all'estero.

Questo è l'inno dei Mondiali 2010 del Sudafrica "Sign of a victory", che chiama i tifosi a condividere la gioia. Per la maggioranza dei tifosi cinesi che non possono assistere personalmente alle partite in Sudafrica, la forte sensazione di presenza sul posto data da uno schermo TV più grande e a più alta definizione, è senza dubbio molto avvincente.

"Ho comprato una TV migliore per vedere le partite dei Mondiali."

Secondo quanto appreso, in questo mese il numero di apparecchi TV venduti nei negozi di elettrodomestici di Beijing è più che raddoppiato, più del 50% dei quali sono maxischermi da più di 40 pollici. Anche i proiettori e le TV palmari, che di solito non vendono bene, hanno visto un incremento.

A crescere non sono state solo le vendite di apparecchi TV, visto che i fans si sono anche accaparrati tutti i prodotti legati ai Mondiali. L'acquisto della maglietta della squadra preferita, in aggiunta al berretto con il suo logo, non dimostra completamente il loro entusiasmo. Infatti si riuniscono anche per fare il tifo per i loro idoli, per cui i ristoranti sul tema dei Mondiali fanno affari d'oro. A Chongqing, una citta del sud-ovest della Cina, i commercianti hanno dei metodi speciali per attirare i tifosi.

"Durante i Mondiali 2010, abbiamo organizzato molte attività interattive, come premi per chi indovina i punteggi. Il nostro personale ama molto la squadra olandese, quindi se ai Mondiali vince l'Olanda, la birra la offriremo gratis. Facciamo così per indurre la gente a vedere insieme i Mondiali."

Se in Cina è iniziata la mania dei Mondiali, nelle sedi delle partite si possono vedere ovunque elementi cinesi. Il pallone utilizzato ai Mondiali "Jabulani" e la mascotte "Zha Kumi" sono opera degli operai cinesi. I caratteri cinesi "China Yingli" impressi lungo i campi attirano gli occhi di molti tifosi.

China Yingli è una compagnia nazionale del settore delle nuove risorse energetiche, che possiede la più completa catena commerciale mondiale di energia solare, e che si classifica ai primi posti nel mondo per il suo livello di tecnologia di ricerca e sviluppo. Il supervisore finanziario Li Zongwei afferma che l'impresa ha pensato di avvalersi della piattaforma dei Mondiali per promuovere nel mondo le risorse energetiche rinnovabili:

"Di fronte ad un'industria globale dell'energia solare così grande, abbiamo bisogno di una piattaforma di marketing molto efficace, in modo da promuovere rapidamente nel mondo la nostra marca nazionale dotata di copyright cinese. Il calcio di per sè è un linguaggio globale che oltrepassa i confini. Il collegamento di Cina Yingli ai Mondiali aiuterà sicuramente la nostra marca cinese a svilupparsi rapidamente in ogni possibile angolo del mondo."