In cinese sia

che

(quanto) vengono impiegati per porre domande relative a quantità numeriche. L'uso di

non pone restrizioni circa l'entità del numero, che usualmente supera però la decina. Tra

e il numero può non essere inserita alcuna particella. Per esempio:
(A che numero abiti?)
(Quanti studenti ci sono nella vostra classe?)
Se un numero è costituito da più di due cifre, può venir letto cifra per cifra. Per evitare che il numero 1 (uno) sia confuso con 7, lo si può leggere "yao". Per sempio:
( numero 5630)
(la stanza numero 115)
Alcuni sostantivi possono essere preceduti direttamente da numeri che hanno in tal caso un valore ordinale.
equivale a
(al terzo piano del palazzo n°4). Per esprimere l'ordinale "secondo" si usa
(due)
, non Per esempio:
(Abito al secondo piano del palazzo numero 2)
In Cina, il piano terra viene chiamato
(primo piano), mentre il primo piano italiano viene chiamato
(secondo piano) e cosi via.
Ora leggiamo insieme il seguente dialogo:
A.
Abiti in questa via?
B.
Sì, abito in questa via.
A.
A che numero abiti?
B.
Al numero 50.
A.
Hai il telefono in casa?
B.
Sì.
A.
Qual' è il numero?
B.
A.
Quanti piani ha il vostro palazzo?
B.
Il nostro palazzo ha 5 piani.
A.
A che piano abiti?
B.
Abito al terzo piano.