Tampo fa, abbiamo compiuto un viaggio nel Yunnan, e il villaggio dell'etnia Dai.
Una volta, entrato nel cortile di una famiglia, Ci è apparsa un'abitazione di bambù di due piani. Dopo averla visitata, ha scoperta che chiamarla Zhu Lou, ossia casa di Bambù, non è del tutto esatto, A parte il tetto di bambù, tutto il resto è in legno, anche le scale. Il pianterreno serve come stalla per gli animali e rimessa per il trattore e il primo piano è diviso in sale e camere da letto con il pavimento in legno. La sala è in realtà un ripostiglio con una superficie di oltre 10 mq, mentre le camere da letto, grandi come la metà di un campo da pallacanestro, sono sostenute da quattro pilastri in legno.
Una guida locale ci ha spiegato che un tempo, le case dei Dai, a parte i pilastri, erano tutte in bambù, inclusi il pavimento e le pareti, mentre il tetto era coperto di paglia. Queste case primitive si vedono ancora oggi in qualche zona remota dello Yunnan.
Vista da lontano, la casa è simile ad un grande cappello di bambù.dal punto di vista architettonico, la nascita della abitazione di bambù non era che la conseguenza dell'immitazione della natura. Dalla casa sull'albero a quella di legno sul terreno, le popolazione Dai è sempre vissuto in armonia con la foresta vergine dello Shuangbanna, che le fornisce in abbondanza le risorse necessarie alla vita.
La caratteristica più strana dell'abitazione di bambù è il balcone che collega la sala con le altre stanze. Dal balcone si vedono tutte le case ben ordinete del villaggio. Nel cortile dietro la casa abbiamo visto alcune piante di annas e di banane e i vestiti multicolori stesi al sole di una casa laterale.