Monastero di Shaolin e il Wushu

Il Wushu cinese, l’arte marziale (in occidente si chiama Gongfu), si è diffuso sviluppato nei vari paesi occidentali.

Il Monastero di Shaolin si trova nel cuore del fitto bosco del Monte Songshan, ciò aumenta la sua atmosfera misteriosa.

Il monastero, costruito nel 495 d. Cristo durante la dinastia dei Wei settentrionali, ha sette cortili su una superficie di 30.000 metri qudrati. Perché il Tempio di Shaolin è famoso in Cina? Nel settimo secolo, 13 monaci di questo tempio, bravi nel Wushu, durante una battaglia salvarono l’imperatore della dinastia Tang, Li Shimin. Da allora, il Monastero di Shaolin cominciò a prosperare attraverso gli aiuti del governo imperiale ed ebbe un periodo di grande splendore che durò fino alle dinastie dei Yuan e dei Ming. In questo periodo il tempio fu abitato da due mila monaci. In Cina il tempio di Shaolin è stato definito il primo monastero del Wushu ad alto livello.

Il tempio di Shaolin, passò attraverso periodi di prosperità e sfortuna e subì tre gravi incendi nel corso dei secoli. Come risultato, 16 palazzi furono rasi al suolo e molti preziosi oggetti storici androno in rovina. Il temio che visitiamo oggi fu ricostruito e restaurato secondo lo stile originario durante le dinastie dei Ming e dei Qing.

I monumenti storici principali esistenti nel tempio di Shaolin sono: la porta montana del Tempio su cui sono scritti i tre caratteri cinesi “Shaolin Si” di calligrafia dell’imperatore Kang Xi della dinastia Qing; il padiglione del Cielo, il Padiglione di Sakyamone, fondatore del buddismo, il Padiglione riservato ai libri sacri buddisti, il Padiglione dei Mille budda, il Padiglione del Priore, il Padiglione di Damo, in ricordo di un monaco indiano e la “foresta delle steli” composta da una cinquantina di steli scolpite da famosi poeti tra cui anche una dell’imperatore Li Shi Min della dinastia Tang con i seguenti caratteri: “Offrire al Priore del tempio di Shaolin”.

Il nome del Tempio di Shaolin è legato al Wushu cinese. Chi lo visita, non solo desidera vedere i monumenti storici, ma anche conoscere la storia e la boxe di Shaolin. Questo tempio ha svolto un importante ruolo nello sviluppo e nella diffusione di questa arte.

Il Wushu, uno sport tradizionale del popolo cinese, si è sviluppato con rapidità negli ultimi anni. Le prime tecniche del Wushu che risalgono all’antichità, includevano un tipo di boxe e l’uso di bastoni, lance, spade, e altre armi. Tali tecniche conobbero uno sviluppo e divennero uno sport praticato soprattutto perché esso giova alla salute fisica e alla formazione del carattere. Esso diventò anche una forma d’arte grazie all’aspetto estetico delle sue figure e delle sue mosse.

Il Wushu è un termine generale che indica una serie di mosse fondamentali elaborate con ordine e intelligenza sia per la boxe che per le armi nell’attacco e nella difesa. Esso comprende una decina di esercizi di boxe come il “Chang Quan”, il “Tai Chi Quan”, il “Zui Quan”, il “Nan Quan”, il “Shaolin Quan” e il “Xing Yi Quan”. Tra le armi ci sono lance unicinate, bastoni, spade, alabarde, forchette e mazze con catene. Gli esercizi del Wushu possono essere eseguiti individualmente, a coppia o in gruppo.

Il “Chang Quan” è uno stile popolare adatto ai bambini e ai giovani. Esso consiste in esercizi per gli arti e il tronco, movimenti d’euilibrio, salti, giravolte, salti mortali, e capriole. La commissione cinese per la cultura fisica e lo sport ha elaborato diversi esercizi di boxe tra cui una serie più semplice per l’addestramento fondamentale dei giovani e altre più complesse con un numero consideravole di mosse difficili per le rappresentazioni e le competizioni.

Il “Tai Chi Quan” è noto per la perfetta armonia dei movimenti, i giochi d’euilibrio e l’elasticità, le mosse ben equilibrate e aggraziate, fuse in una scorrevole continuità. Esso è una pratica complessa nella quale vengono esercitate tutte le parti del corpo. Il “Tai Chi Quan” giova a foritificare la costituzione fisica e a migliorare la salute di coloro che soffrono di alcune malattie croniche, come anche degli anziani e dei deboli. Essa è oggi adottata negli ospedali e nei sanatori come mezzo efficace per curare le malattie croniche.

Lo “Shaolin Quan” che ha una lunga storia, è uno stile diffuso ampiamente nel nostro paese. Il suo nome è legato al tempio di Shaolin. Esso si divide nelle due scuole del Sud e del Nord che a loro volta si suddividono in diverse scuole. La scuola del Sud mette l’accento sulle mosse delle mani, mentre quella del nord sulle gambe. Lo Shaolin è una boxe offensiva che è insieme terribile come un’arma e utile come uno sport. Si tratta di una attività molto apprezzata dai giovani. Le sue mosse comprendono gli esercizi con i calci, l’attacco, la lotta e la cattura degli avversari, le sue caratteristiche sono i ripetuti cambiamenti, la velocità e la continuità dei salti.

In Cina il Wushu è diventato sempre più popolare. Nei parchi e lungo i viali di Pechino, Shanghai e altre città grandi e piccole, la mattina e la sera si vedono appassionati di Wushu che fanno i diversi tipi di boxe, la scherma e altri esercizi tradizionali. Il Wushu è altrettanto popolare nelle campagne ed è diventato uno degli sport più amati dai contadini.

Attualmente il Wushu si è diffuso in molti paesi del mondo. Per promuovere lo sviluppo all’estero, l’Associazione nazionale cinese per il Wushu ha organizzato nel 1985 e nel 1986 due Tornei internazionali di Wushu in Cina e vi hanno partecipato anche gli appassionati di Wushu italiani.