Ragazza americana che vende una specialità cinese a Seattle, Anna Stasia

"Provate la mia focaccia!"

A parlare è una bella ed entusiasta ragazza americana, Anna Stasia, di 29 anni, arrivata anni fa nella città al seguito del marito. Ha detto al nostro giornalista di aver insegnato l'inglese parlato in un liceo di Anji, nella provincia cinese del Zhejiang, per un anno e mezzo.

Anji, la conosco, è una cittadina famosa per il suo tè bianco, chiamato così perché le foglioline hanno un colore biancastro.

Esatto. Durante il suo soggiorno ad Anji, Anna ha viaggiato molto in Cina, e gustato molte specialità cinesi, fra cui vari tipi di focacce alla piastra. Dopo il suo ritorno negli USA, ha avuto l'idea di mettersi a vendere le focacce.

Infatti ha notato che a Seattle nessuno lo faceva, e molti amici, sia cinesi che americani, ne erano nostalgici, e ha cominciato l'attività nel settembre del 2013.

Sulla base delle sue osservazioni in Cina e di studio di video online, Anna ha aperto la prima bancarella di focacce cinesi del nord-ovest degli USA. Vende in quattro zone di Seattle: nel centro, vicino alla sede di Amazon, all'Università di Washington e a Chinatown.

Ma come sone queste focacce?

Beh, la sua bancarella ha un'aria internazionale, ma gli ingredienti sono del tutto cinesi: la piastra, l'olio, la pasta, e i condimenti sono indicati con chiarezza in cinese e in inglese. I clienti possono farsi mettere nelle focacce gli youtiao(trecce di farina fritte), uova, hotdog, porri, verdure e salse dolci e piccanti, ecc. Il che corrisponde sia al gusto cinese che a quello americano.

Una cosa interessante è che alla bancarella di Anna si può anche pagare con la carta di credito, ogni focaccia costa sui 7- 8 dollari.

Non solo, Anna ha anche aperto un suo sito web con cui tiene i contatti con i clienti: su uno sfondo rosso, la pagina illustra la storia delle focacce cinesi, e contiene un menu in inglese e in cinese e il collegamento su Twitter e Facebook, su cui aggiorna continuamente l'orario e la zona di attività della bancarella, il fatturato e altre informazioni, ecc.

Una donna davvero in gamba! Così i suoi clienti aumentano sempre più, sia cinesi che americani.

Infatti Anna conosce bene il gusto degli americani: poche salse, gusti delicati, e un ambiente pulito.

Quanto al futuro, non ha ancora le idee molto chiare, ma visto che ama molto la cucina cinese, forse aprirà un ristorante cinese.

Anna ama anche molto la cultura cinese, e a casa ha molte pitture e oggetti di artigianato cinesi.

Quindi facciamo i migliori auguri a lei, e a tutti i giovani che hanno delle idee originali e coraggiose per il futuro...