Recentemente alcuni esperti dell'Università di Tecnologia Nanyang, di Singapore, hanno inventato una robot umanoide, che hanno chiamato Nadia. Non solo sa parlare ma è anche in grado di riconoscere i visi umani. è stata inventata per poter diventare, in futuro, una "compagna" delle persone.
"Ciao! Sono una robot di compagnia. Riesco a parlare con te con affetto e a riconoscere le persone."
Questa robot, chiamata "Nadia", porta lo stesso nome della sua inventrice. Riesce a riconoscere i visi e ricorda i dialoghi svolti precedentemente.
Secondo l'inventrice, rispetto ai robot umanoidi tradizionali, "Nadia" dispone di un vocabolario e di un "magazzino" di conoscenze più ricchi, allargando automaticamente le possibilità di dialogo. Inoltre, in base alle diverse situazioni, sa scegliere delle risposte per esprimere sentimenti, così i dialoghi diventano più particolari. Ecco a voi la registrazione di un dialogo tra Nadia e la sua inventrice.
"Sei veramente orribile!" "No, sei tu orribile!" "Non mi piaci di più!" "Non voglio parlare con te!" "Allora ciao!" "Non rivolgermi mai più la parola!"
Secondo alcuni, queste funzioni personalizzate di "Nadia" possono soddisfare l'esigenza di avere un accompagnatore a "lungo termine", soprattutto per le persone con disabilità, tra cui i bambini affetti da autismo. Sentiamo le parole dell'inventrice di Nadia:
"Se si lasciano da soli questi malati, la loro situazione peggiorerà rapidamente, perché hanno bisogno di comunicazione continua. Nadia è proprio una robot che serve ad accompagnare quando non ci sono altre persone."
Secondo quanto appreso, attualmente si stanno ancora compiendo degli studi su come rendere le azioni e la voce di Nadia più "affettuose" e su come elevare il livello di flessibilità delle mani, affinché diventi "una compagna perfetta" per le persone.