Laobo ci ha detto che la casa è stata costruita principalmente con materiale in legno vecchio, riciclato dalle vecchie case. Secondo lui, è veramente un peccato gettare via tali materiali, per cui li ha comprati e riciclati dai residenti dell'etnia Dai. Utilizzando materiale in legno locale, assumendo lavoratori locali e ricorrendo a metodi di costruzione locali, entro pochi anni, la coppia di Laobo ha costruito "Yourantai", composto da cinque camere. Inoltre, approfittando delle proprie conoscenze in ambito biologico, Laobo ha risolto diversi problemi relativi alla costruzione edile locale. Ha condiviso con interesse con i giornalisti la storia di come abbia combattuto con ingegno e coraggio con le termiti:

"Costruiamo case di legno e preveniamo le termiti non utilizzando veleni o pesticidi, ma studiandole per capire le loro abitudini. Studio le termiti per capire cosa piace e cosa non piace loro mangiare. Siamo fortunati, visto che le termiti non possono volare, e devono quindi mordere le case dal terreno sottostante. Se separiamo il legno dal terreno riusciamo a mantenerne intatta la maggior parte, tuttavia se il cemento di casa si rompe anche solo un po', le termiti possono subito invaderlo, per cui questo è un aspetto a cui dobbiamo prestare particolare attenzione."

Per questo motivo, l'intera struttura in legno non è stata costruita direttamente sul terreno. Tra i pali di legno e il terreno c'è un livello di cemento che impedisce alle termiti di entrare direttamente dal sottosuolo all'interno del legno. Inoltre, Laobo ha anche affermato ai giornalisti che le termiti preferiscono ambienti umidi, per cui nel progettare la casa serve tenere pienamente conto del problema della ventilazione.

Materiale in legno della zona tropicale, arte artigianale ed elementi architettonici dell'etnia Dai, conoscenze scientifiche moderne, strutture di vita confortevoli ed entusiasmo per la vita libera e felice: questi sono gli elementi che hanno dato vita allo Yourantai di oggi. Laobo l'ha resa una piccola locanda, in cui poter ospitare amici da tutto il mondo con cui fare amicizia. Egli ha affermato che l'apertura di una locanda è un piccolo business, ma che avendo solo cinque camere, lo "Yourantai" non permette un grande guadagno. Questo, tuttavia, non è il suo obiettivo. Qui lui può organizzare party e chiacchierare con turisti da tutto il mondo, facendo una vita appartata e libera.

A lasciare l'impressione più profonda è la foresta pluviale intorno allo Yourantai. Prima dell'arrivo della coppia di Laobo, questo era soltanto un bosco di gomma. Per arricchire l'ambiente ecologico del posto, Laobo ha deciso di piantarci alberi. Una decina di anni sono passati e il posto è diventato ormai una foresta pluviale lussureggiante. Laobo ci ha detto di aver piantato più di 300 tipi di alberi, ancor più di quelli dell'intera Svizzera. I semi degli alberi provengono da diversi luoghi, alcuni sono stati portati dai vivai locali, alcuni regalati dai suoi amici, e altri dai lavoratori delle minoranze. Egli ha detto che per il futuro progetta di continuare a piantare alberi.