La città vecchia Dayan, chiamata anche area dell'antica Dayan, ossia la cosiddetta antica città di Lijiang dei giorni nostri. Dayan è l'unica vecchia città in Cina che non ha le mura. Sin dall'antichità, l'apertura e l'inclusività sono il nucleo spirituale di Dayan e di Lijiang, e i fattori che hanno determinato la prosperità del Lijiang.

L'area dell'antica Dayan fu fondata alla fine della dinastia Song. L'allora governatore della regione, la famiglia Mu, trasferì il centro delle autorità dal Quartiere di Baisha al Monte del Leone nell' aera dell'antica Dayan e iniziò la costruzione della città di Dayan; quest'area ha quindi una storia di più di 800 anni. Dayan si trova in un luogo importante tra le strade che collegano lo Yunnan, il Sichuan e il Tibet, e in antichità il commercio della zone era molto prospero, promuovendo la crescita dei popoli locali, pertanto Dayan diventò una famosa città mercato. I mercanti dal Tibet e dalle zone centrali della Cina e si recavano a Lijiang per commerciare. Xu Xiake, esploratore della dinastia Ming, nel suo "Diario sul viaggio nello Yuanan", ha descritto la residenza della famiglia Mu nell'area antica di Dayan affermando che "la residenza è bella e eccellente come la città proibita. "

Oggi questa vivace città antica della Cina sud-occidentale accoglie gli ospiti sempre con entusiasmo e comprensione: le locande e i bar testimoniano la continua prosperità di Lijiang.