Jiang Wen è nato nel 1963 nella città di Tangshan, nella provincia del Hebei. Nel 1980 è entrato nel dipartimento di recitazione dell'Istituto centrale di arte drammatica. Nel 1984 è entrato a far parte della troupe del Teatro d'arte dei giovani. Nel 1985 ha interpretato il suo primo film come attore protagonista, ossia "L'ultima imperatrice", e nel 1994 è stato regista per la prima volta nel famosissimo: "Quei giorni luminosi". A parte ciò, egli è anche insegnante dell'Istituto centrale di arte drammatica e membro della Conferenza Consultiva Politica Nazionale. Quest'anno, su invito del comitato organizzatore, Jiang Wen si è recato a Cannes come unico membro cinese della giuria del Festival del Cinema.

Sulla scena cinematografica cinese degli anni'90, Jiang Wen si è meritato i titoli di "migliore interprete maschile" e di "re del cinema", riuscendo a rendere la psicologia dei personaggi con un forte senso umoristico e una grande capacità di comprensione della vita. Egli ama continuamente plasmarsi e dimostrare un forte carattere e uno stile peculiare, persistendo nella riflessione indipendente e nella sincera espressione. Lo stile "ostinato" caratterizza Jiang Wen come attore: dai suoi primi film "il villaggio di Furong" e "Sorgo Rosso" ai recenti "alla ricerca della pistola" e "Tè verde", egli ha infatti creato una serie di riusciti personaggi del genere. In proposito egli ritiene: "L'arte riflette la vita. La cosa più anormale di questi personaggi comuni è l'ostinazione. Se incontrano delle difficoltà, si dimostrano estremamente ostinati".

Ora Jiang Wen vuole esprimere vivacemente proprio questa ostinazione. Con l'interpretazione più semplice e diretta egli riesce a rendere le reazioni più violente nel carattere umano, il che costituisce un certo "ritorno alla modestia e realtà" dell'arte della recitazione, ed anche l'atteggiamento di vita di Jiang Wen.

"Alla ricerca della pistola" è il primo film del giovane regista cinese Lu Chuan, che è nato negli anni '70 e appartiene alla nuova generazione del cinema cinese, quindi la partecipazione al film di Jiang Wen ci dà motivo di attendere "la scintilla" della collisione tra la nuova e vecchia generazione, la scintilla che forse rappresenterà la tendenza del cinema cinese dei prossimi anni. Nel film "Alla ricerca della pistola", Jiang Wen recita la parte di un semplice poliziotto di un piccolo villaggio della provincia del Guizhou, nella Cina sud-occidentale, alla ricerca della sua pistola andata persa. Una delle caratteristiche del film è che tutti gli attori si esprimono nel dialetto del Guizhou, Jiang Wen ama molto fare film in dialetto, ritenendo che così si possa esprimere direttamente il carattere dei personaggi.

Quelli che lo conoscono, sanno che Jiang Wen presta molta attenzione all'amicizia e all'amore familiare. Il padre di Jiang Wen è un quadro dell'esercito che parla poco e ama la letteratura, mentre la madre ha un carattere aperto e simpatico e da giovane amava la danza e la musica. Durante l'infanzia Jiang Wen era molto birichino, dimenticava spesso di tornare a casa quando giocava all'aperto e combinava molti guai. La madre gli diceva spesso: non fare amicizia con la gente priva di amore filiale. Ma solo dopo aver iniziato i corsi all'Istituto centrale di arte drammatica il giovane è riuscito a capire i suoi genitori, e a dimostrarsi premuroso nei loro confronti. Dopo essere entrato nel cinema, la sua premura per loro è diventata ancora maggiore. Ogni volta che gira un film, invita i genitori sul set ad assistere ai lavori. Ora il successo di Jiang Wen è diventato l'orgoglio di una vita dei genitori.

Jiang Wen e la moglie francese Sandrine hanno una figlia chiamata Jiang Yilang. Yilang è molto carina ed è il tesoro del padre. Quando Yilang ha compiuto un mese, Jiang Wen ha cominciato a farle di persona il bagno, a cambiarle i pannolini e darle il biberon e l'acqua, dimostrando una pazienza rara. Se degli amici vengono a casa a trovarlo, Jiang Wen fa vedere loro con piacere la figlia. Parlando di lei, esprime sempre un forte amore paterno. Proprio dall'amore che ha nel cuore, Jiang Wen riesce ad ottenere una fonte infinita di ispirazione artistica.

A parte i ruoli di attore e regista, Jiang Wen ha un altro titolo sociale,è infatti membro della Conferenza Consultiva Politica Nazionale. Quando questa si apre, egli partecipa a tutte le riunioni, portando le proprie proposte ed opinioni. Egli ci ha detto in merito: "La partecipazione alla discussione degli affari statali è una grande esperienza per la creazione artistica. Il cinema cinese deve andare incontro ad una riforma. Secondo me, si deve creare una legge sul cinema, è indiscutibile, ma prenderà del tempo."