Il monte Jiuhua si trova nella città di Chizhou, nella provincia dell'Anhui ed è uno dei quattro famosi monti buddisti della Cina. L'area paesaggistica del monte, che ha una superficie di 120 chilometri quadrati ed è composta da 11 siti turistici, è caratterizzata da una forte cultura buddista e da paesaggi naturali e umanistici.

Il monte Jiuhua ha un paesaggio magnifico e straordinario, un vero capolavoro della Natura. Tra le alte cime rocciose che sembrano rincorrersi tra loro, le nove maggiori assumono la forma di fiori di loto. Le sorgenti limpide, gli stagni trasparenti e le impetuose cascate danno vita ad una pittura paesaggistica tradizionale cinese. A rendere ancora più suggestivo questo luogo sono gli scenari naturali da cui è avvolto: il mare di nuvole, il sorgere del sole e i pini tra la nebbia.

Il monte Jiuhua ha un clima mite e un ambiente ecologico ben preservato, la cui superficie è costituita per oltre il 90% da alberi. Qui, infatti, crescono più di 1460 tipi di piante e 216 specie di animali selvatici preziosi. A Jiuhua le quattro stagioni sono ben distinte tra loro, ognuna con proprie caratteristiche. In primavera, le cime si rivestono di fiori e gli uccelli cantano armoniosamente; d'estate gli alberi sono verdeggianti e il vento dalle valli porta una brezza leggera; in autunno il monte si tinge di rosso e di giallo; d'inverno invece il monte viene stretto in una morsa di neve e ghiaccio.

Il monte Jiuhua è famoso in tutto il mondo per il culto del Bodhisattva Dizang. Sin dalla dinastia Tang qui venivano costruiti numerosi templi e bruciati incensi o candele. Attualmente sul monte Jiuhua esistono ancora 99 templi con più di 10 mila statue buddiste e abitati da circa mille monaci. Il suono delle campane richiama tutto il giorno i fedeli.

Il monte Jiuhua ha anche una profonda connotazione culturale. Famosi letterati e poeti, come Tao Yuanming, Li Bai, Su Dongpo e Wang Anshi, visitarono il monte ove composero poesie e scritti eccellenti. Attualmente qui sono conservati più di 2 mila reperti archeologici, tra cui il Sutra delle foglie di Pattra risalente alla dinastia Tang e considerato un tesoro molto raro.