INTRODUZIONE
Il Viaggio: nella Storia, nell'immaginazione, in terre nuove, in incontri imprevisti o diversi, in se stessi. Il Viaggio, come scoperta o rivisitazione, come novità o ripensamento del passato. Il Viaggio nella Letteratura: tredici scrittori italiani e cinesi hanno partecipato nell'ottobre 2010 al Secondo convegno organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Pechino, confrontando le rispettive esperienze in tavole rotonde e conferenze in svariate università della Cina.
Giovanni Porzio, Tang Shizeng e Gian Antonio Stella hanno ricordato le missioni da inviati di guerra e come il giornalismo diventi letteratura; Sandra Petrignani e Hong Ying hanno condotto in un viaggio nell'esotismo, d'Oriente e d'Occidente, e Camilla Baresani e Xu Xiaobin nei trascorsi personali; Jarmila Ockayova, Renato Martinoni e Ning Ken hanno esaminato il rapporto tra letteratura e territorio, gettando uno sguardo oltre la lingua alla ricerca della cultura di un paese. Infine, in un difficile viaggio nella Storia, Li Er, ha riletto l'esperienza della base rivoluzionaria di Yan'an, mentre Eraldo Affinati e Lorenzo Pavolini hanno scoperto un significativo attimo di passato comune, con la madre di Affinati che per sfuggire alla persecuzione fascista aveva assunto il cognome del gerarca Pavolini, nonno di Lorenzo.
"Dongyouji-Viaggio in Oriente"- titolo che gioca sul famosissimo classico cinese "Xiyouji-Viaggio in Occidente" - è una raccola di scritti inediti dei partecipanti al Convegno, tutti incentrati sul viaggio a Pechino.
Questo è il secondo volume bilingue ideato e realizzato dall'Istituto, dopo il grande successo di "Accadde a Pechino-Xuanyi Beijing", uscito in seguito al Primo convegno del 2009 sulla letteratura di noir e mistero.
La Redazione