Il 30 novembre a Nanchino, una città della Cina orientale, il premier della Svezia, paese presidente di turno dell'Ue, Frederik Reinfeldt ha apprezzato i recenti obiettivi della Cina per la riduzione delle emissioni, affermando che senza la partecipazione della Cina, la comunità internazionale non è in grado di affrontare i cambiamenti climatici.
Il 26 novembre il governo cinese ha preso la decisione di ridurre entro il 2020 del 40-50% le sue emissioni per unità di PIL rispetto al 2005. In merito, Reinfeldt ha osservato che l'elaborazione e pubblicazione di una politica del genere da parte di un paese con una popolazione di 1,3 miliardi di persone è molto importante per il mondo. Egli ha aggiunto che gli investimenti cinesi nelle risorse rinnovabili sono enormi, e che la Cina e l'Ue devono cooperare di più in questo ambito.