Alla fine del mese di marzo del 2006, la famosa delegazione statunitense di ping-pong del 1971 ha visitato la Cina ancora una volta. Questa volta era costituita da 25 persone dei quali sette avevano visitato il paese in occasione del famoso evento di 35 anni prima. La delegazione del 1971 era costituita da 7 giocatori di cui sei sono ancora vivi e hanno partecipato a questo secondo viaggio. Nella delegazione questa volta era presente anche la madre di Glenn Cowan, l'atleta della squadra che è ora mancato.
Quando le due squadre si sono incontrate ancora una volta, è stato un momento intenso di emozioni e abbracci fra gli atleti veterani di entrambi i paesi. Si è trattato di un momento emozionante anche per alcuni nuovi partecipanti di questa delegazione. La madre novantunenne di Gleen Cowan ha dischiarato con voce tremante: "La visita in Cina con la delegazione degli Stati Uniti fu l'esperienza più gloriosa dell'intera esistenza di mio figlio. Sono certa che se fosse ancora vivo sarebbe estremamente felice di essere qui". Sheri Soderberg Pittman, presidente del Club di Ping-Pong degli Stati Uniti, ha raccontato di avere iniziato a praticare il ping-pong proprio quando l'attenzione del pubblico statunitense era concentrata sullo storico evento 'diplomazia del Ping-Pong'. "Ero giovane all'epoca", ricorda, "con mia grande sorpresa osservai che i giocatori di ping-pong usavano racchette sui cui erano raffigurate da un lato la bandiera statunitense e dall'altra quella cinese. Questo fenomeno mi colpì profondamente allora e mi resi conto come un evento sportivo potesse promuovere l'amicizia internazionale ed anche addirittura riscrivere la storia".
Il giocatore veterano cinese Zhuang Zedong, ha vinto il campionato mondiale di ping-pong per tre volte consecutive. Nonostante i suoi attuali sessant'anni è ancora un uomo molto in gamba e in saluta e continua a giocare a ping-pong, come faceva 35 anni fa. "La diplomazia del Ping-Pong fu una saggia decisione fatta dai capi cinesi e americani" ha detto. "Le relazioni sino-americane avevano avuto numerosi alti e bassi. La storia si ripete ancora oggi e spero che ancora una volta determini progressi positivi nel dialogo sino-americano".
Nel corso del soggiorno cinese, la delegazione americana è stata a Pechino e Shanghai, dove gli ospiti americani hanno visitato i siti storici e culturali più importanti e famosi, oltre a fabbriche e scuole. Hanno tenuto partite amichevoli, gustato dei piatti cinesi e piantato degli alberi a simbolizzare la reciproca amicizia. Ovunque si siano recati sono stati accolti con un caloroso benvenuto. Considerati degli eroi per avere contruibuito alla nuova fase del dialogo sino-americano, sono stati accolti con grande rispetto dal popolo cinese, la cui ospitalità ha molto colpito gli ospiti americani. La visita di 35 anni or sono determinò il cambiamento della vita di molti dei partecipanti della delegazione americana. Da allora in poi diversi di loro si sono interessati ai rapporti sino-americano, sostenendo la promozione dell'amicizia fra le due nazioni.