2006: la fiera delle piccole e medie imprese sino-italiane

Nel 2006 la Fiera delle piccole e medie imprese sino-italiane, si è tenuta dal 15 al 18 settembre. Per l'occasione l'Italia ha inviato 714 piccole e medie imprese impegnate nei settori del commercio estero, agricoltura, elettricità, risorse energetiche e minerarie, fornitura d'acqua per l'ambiente e lavori idraulici, aviazione civile, infrastrutture dei trasporti e così via, con un numero di partecipanti superiore a 1.400, fra cui 8 ministri e 12 rappresentanti delle regioni, una dimensione senza precedenti nella storia italiana. La fiera si è tenuta in concomitanza con la visita del premier Prodi in Cina, tuttavia si può dire che i suoi risultati siano solo una parte dei successi ottenuti dal premier nel corso della sua visita. La delegazione economico-commerciale al seguito di Prodi comprendeva più di 400 persone, in rappresentanza di oltre 350 imprese dei settori dell' industria agricola (lavorazione dei prodotti agricoli), aeronautico ed aerospazionale e così via. In pochi giorni il premier Prodi e la sua delegazione hanno visitato 5 città, ed ovunque gli scambi e la cooperazione economici sono diventati uno dei contenuti più importanti della visita. A Nanchino il premier Prodi ha presenziato alla cerimonia di firma dell'accordo sull'approfondimento della cooperazione tra la Nanjing Automobile Corporation e l'IVECO del gruppo FIAT, annunciando ufficialmente l'accorpamento delle attività dell'IVECO di Nanchino con quelle della Società Yujin; inoltre circa 250 imprese italiane, oltre 400 imprenditori italiani e 900 personalità della provincia del Jiangsu hanno tenuto oltre 1.500 incontri. A Shanghai e Tianjin, il rafforzamento della cooperazione tra le due città e le città portuali italiane e l'accelerazione dello sviluppo del settore della logistica sono stati tutti importanti temi di trattative.