Amici ascoltatori, benvenuti al "Concorso globale di conoscenze sul 60°anniversario della fondazione della Nuova Cina". Nell'odierno programma, rievocheremo insieme il brillante processo della diplomazia della Nuova Cina negli scorsi 60 anni. Le domande dell'odierno programma sono: 1, In quale anno è stato ripristinato il legittimo seggio della Repubblica Popolare Cinese all'Onu? 2, Con quanti paesi la Cina ha già allacciato i rapporti diplomatici? Ora ascoltiamo insieme il programma di oggi.
"Per noi comunisti non è un tabù esprimere la nostra fede nel Comunismo e la nostra convinzione che il sistema socialista sia il migliore, ma durante questa riunione non è il caso di propagandare l'ideologia personale e il sistema politico dei vari paesi. La delegazione cinese è qui per cercare punti comuni e non per fomentare diversità..."
Questo è un brano del discorso pronunciato nel 1955 alla conferenza di Bandung da Zhou Enlai, premier cinese del tempo e primo ministro degli Esteri della Nuova Cina. La conferenza di Bandung, convocata nell' aprile 1955, è stata il primo grande consesso internazionale multilaterale a cui ha preso parte la Nuova Cina, e proprio allora i cinque principi avanzati dalla Cina di rispetto reciproco della sovranità e integrità territoriale, non aggressione e interferenza reciproca negli affari interni, parità e mutuo vantaggio, e coesistenza pacifica, hanno cominciato ad essere conosciuti da più paesi. Ora i cinque principi della coesistenza pacifica sono già penetrati nei cuori di tutti, diventando regolamenti riconosciuti alla base delle relazioni internazionali.
Nonostante le fluttuazioni a livello internazionale, la Cina ha sempre portato fermamente avanti i cinque principi della coesistenza pacifica, il che è il motivo principale del numero sempre maggiore dei suoi amici, specialmente fra i paesi in via di sviluppo. All'inizio della fondazione della Nuova Cina, per l'isolamento imposto dai grandi paesi occidentali, i paesi che avevano allacciato rapporti diplomatici con la Cina erano solo una decina, mentre ora sono già 171.
L'Unione Sovietica fu il primo paese ad annunciare l'allacciamento dei rapporti diplomatici con la Cina, esattamente il 2 ottobre 1949, ossia il giorno dopo la fondazione della Nuova Cina. Nel dicembre 1991, dopo la disintegrazione dell'Unione Sovietica, la Russia ha mantenuto i suoi rapporti diplomatici con la Cina. Poco tempo fa, il presidente cinese Hu Jintao ha incontrato a Londra il suo omologo russo Dmitry Madvedev, le due parti hanno raggiunto parecchi importanti consensi sulla promozione della partnership di coordinamento strategico Cina-Russia, sulla risposta congiunta alla crisi finanziaria internazionale e sul rafforzamento della cooperazione negli affari internazionali.
Tikhvinsky è un russo novantenne che a suo tempo è stato console generale dell'Unione Sovietica a Beijing, quindi è stato testimone del processo di sviluppo dei rapporti fra i due paesi. Nell' ottobre 2008, durante la sua visita a Mosca, il premier cinese Wen Jiabao ha avuto il seguente colloquio con Tikhvinsky:
"Tikhvinsky (in russo): Gli imminenti 'Anno della lingua russa in Cina' e 'Anno della lingua cinese in Russia' forniranno più condizioni alla nostra cooperazione nei settori umanistico e culturale, permettendoci di rafforzare la nostra cooperazione nei settori culturale e dell' istruzione, ed attirando più giovani a partecipare agli scambi.
Wen: (in cinese) Sessant'anni fa, Lei è stato console generale dell'Unione Sovietica a Beijing, partecipando alla grande cerimonia di fondazione della Nuova Cina. L'amicizia fra i popoli cinese e russo è perenne, continua a svilupparsi e non potrà mai interrompersi. Se la salute glielo permette, la inviterò a Beijing quando i due paesi organizzeranno gli anni delle rispettive lingue."
Con l'ingresso negli anni '60-'70, i rapporti fra Cina e Occidente hanno iniziato a scongelarsi. In quel periodo, Cina e Usa hanno allacciato i rapporti diplomatici.
Dalla fine degli anni '60 alla fine degli anni '70 del secolo scorso, gli Stati Uniti ed altri paesi occidentali, partendo dai propri interessi, hanno via via riaggiustato la loro politica verso la Cina. La famosa "diplomazia del pingpong" ha aperto la porta chiusa per ben 20 anni dei rapporti fra Cina e Usa. Nel 1971, quando Henry Kissinger compì una missione segreta in Cina, fino alla visita di Richard Nixon e al comunicato congiunto sino-americano, i rapporti bilaterali realizzarono una breccia. Nel gennaio 1979, Cina e Stati Uniti hanno ufficialmente allacciato i rapporti diplomatici.
All'inizio dell'allacciamento dei rapporti diplomatici, il volume dell'interscambio commerciale Cina-Usa era inferiore a 2,5 miliardi di dollari, mentre ora supera i 300 miliardi. Nell' aprile scorso a Londra, il presidente cinese Hu Jintao ha avuto un incontro col suo omologo americano Obama, nel corso del quale le due parti hanno raggiunto l'unanimità sull'impegno per la costruzione di completi e positivi rapporti di cooperazione Cina-Usa nel 21° secolo, tratteggiando un nuovo piano per il futuro sviluppo dei due paesi.
L'evoluzione delle relazioni con Russia e Usa riflette i cambiamenti avvenuti o meno nei 60 anni di diplomazia della Nuova Cina. Non allinearsi con alcuna potenza; non impostare i rapporti sulla base delle differenze di sistema sociale e di ideologia, persistere nello stabilimento di rapporti di amicizia con tutti i paesi sulla base dei cinque principi della coesistenza pacifica; migliorare e sviluppare i rapporti coi paesi circostanti e con i paesi in via di sviluppo...l'apertura e tolleranza e il continuo aumento della forza generale statale hanno accelerato il passo della Cina verso il mondo, permettendole anche di ottenere un maggiore diritto di parola a livello internazionale.
Nella sala gialla delle conferenze del palazzo dell'Onu, che ospita le riunioni dell'organizzazione, l'ordine dei seggi cambia una volta all'anno, ed ogni seggio simboleggia la sovranità e la dignità nazionale del paese che lo occupa. Nell' ottobre 1971, durante la 26ªAssemblea generale dell'Onu, è stata approvata a maggioranza schiacciante la risoluzione N.2758, che ha ripristinato tutti i legittimi diritti della R.P.C. all'Onu.
L'ex-primo rappresentante permanente cinese all'Onu, Ling Qing, ha partecipato ai lavori per il ripristino del legittimo seggio della Cina all'Onu. Egli ricorda:
"Il ripristino del suo legittimo seggio all'Onu, la maggiore organizzazione internazionale intergovernativa del mondo, da parte della Nuova Cina si può definire un' enorme vittoria della diplomazia cinese. Naturalmente è una grande vittoria anche come significato mondiale, perché la diplomazia cinese mira alla salvaguardia della pace mondiale, alla promozione dello sviluppo comune e all' appoggio al terzo mondo, questa è la nostra politica di orientamento fondamentale. Se una tale forza politica entra nell'Onu, può svolgere la sua influenza."
Il ripristino del seggio all'Onu ha aperto una nuova pagina della cooperazione tra Cina ed Onu, avviando anche gradualmente la diplomazia multilaterale cinese. Nei 30 anni precedenti il 1978, i leader cinesi hanno presenziato a solo 6 attività diplomatiche multilaterali. Ora invece la Cina aderisce a più di cento organizzazioni intergovernative internazionali, a più di 300 convenzioni internazionali, e a 22 iniziative di peace-keeping dell'Onu, inviando in totale un personale superiore a 10 mila elementi.
Nella veste di attiva forza per la salvaguardia della pace mondiale e la promozione dello sviluppo comune, la Cina sta svolgendo un ruolo costruttivo sempre più importante.
Con l'ingresso nel nuovo secolo, la Cina ha avanzato il concetto di "mondo armonioso". L'attuale ministro degli Esteri cinese Yang Jiechi ha illustrato:
"Nel mondo attuale, la diplomazia non deve essere uno zero o un gioco, ma un quadro di mutuo vantaggio e win-win. La diplomazia cinese persegue sempre il concetto di armonia, cooperazione, mutuo vantaggio e win-win, ereditato di generazione in generazione dalla nazione cinese."
Amici ascoltatori, avete appena ascoltato il programma "Avanzando verso il mondo - i risultati di 60 anni di diplomazia della Nuova Cina" del "Concorso globale di conoscenze sul 60°anniversario della fondazione della Nuova Cina". Le nostre domande sono: 1, In quale anno è stato ripristinato il legittimo seggio della Repubblica Popolare Cinese all'Onu? 2, Con quanti paesi la Cina ha già allacciato i rapporti diplomatici?