I programmi televisivi e cinematografici cinesi stanno cambiando, ed uno di questi cambiamenti riguarda le pellicole di tema rivoluzionario che parlano di eroi e di eventi storici di lotta: l'interpretazione di stelle del cinema, una raffinata presentazione, un attento marketing, insieme ad una bella storia, riescono infatti ad attirare anche il pubblico dei giovani alla moda, dalla personalità decisa. Tramite l'attenta creazione di sceneggiatori e registi, alcune opere televisive e cinematografiche sui temi cosiddetti rossi sono già diventate un fenomeno culturale degli ultimi due anni, ed alcune espressioni sono addirittura finite in rete, diventando famose.

Il film "La grande causa della fondazione del Paese", che recentemente ha fatto furore in Cina. Questo film celebrativo del 60° anniversario della fondazione della Nuova Cina, ha infatti ottenuto un successo imprevisto, con quasi 400 milioni di yuan di incasso in poco meno di un mese, dall'inizio delle proiezioni a metà di settembre, un record per i film di produzione nazionale. E' stato proiettato anche a Hong Kong e a Taiwan, dove ha avuto un pubblico maggiore dei film di Hollywood proiettati nel frattempo. Il produttore ha anche raggiunto degli accordi di proiezione con compagnie giapponesi ed europee.

In Cina, per un certo periodo, i film di produzione nazionale hanno manifestato difficoltà di incassi e di pubblico, con grandi problemi nel valorizzare commercialmente i film imperniati sull'eroismo e sulle lotte della passata generazione per l'indipendenza e la libertà. Tuttavia il successo de "La grande causa della fondazione del Paese", con il ricorso a stelle del cinema commerciale e a una forte campagna pubblicitaria, pare abbia offerto un esempio ai film del genere. Nei 135 minuti del film, compaiono oltre 170 stelle del cinema cinese che interpretano grandi personaggi storici, al punto che alcuni spettatori l'hanno paragonato ad un "conteggio delle stelle"; prima della proiezione, alcuni media hanno anche pubblicato notizie sui progressi delle riprese, indicando in quali scene comparissero le star, il che ha fatto effetto, attirando l'attenzione dei giovani.

La spettatrice Liu Lanting ha detto che per via della pubblicità era curiosissima di vedere come fosse questo film con un cast così sensazionale:

"E' significativo vedere questo film in occasione del 60° anniversario della fondazione del Paese. Ho sentito che nel cast ci sono molti celebri attori, e sono qui per vedere come recitano. E' proprio un film piacevole. Integra classico e storia in modo creativo, con molti attori comici che fanno ridere, il che aumenta gli incassi e fa conoscere la storia, per cui lo trovo ottimo."

Il vice direttore del Centro cinese di ricerche cinematografiche Huangpu Yichuan ritiene che negli ultimi anni il mondo cinematografico cinese si sia impegnato nell' esplorare l'aspetto commerciale, ottenendo dei buoni risultati di incassi e di pubblico.

"In questi anni siamo riusciti a trasmettere dei concetti rivoluzionari in maniera adatta alle giovani generazioni. Per molto tempo si è temuto di far interpretare le parti degli eroi o dei leader alle stelle dei film commerciali, ma dopo si è scoperto che la cosa funziona benissimo."

Naturalmente, la bella confezione esterna ha bisogno di valide storie all'interno. "La grande causa della fondazione del Paese" narra il processo in cui il Partito Comunista Cinese, prima del 1949, ha cercato il sostegno delle personalità democratiche per la costituzione di una Nuova Cina democratica, indipendente e prospera. Non è una nuova storia nel cinema cinese, ma Huangpu Yichuan ritiene che il cambiamento del metodo narrativo sia il motivo principale della buona accoglienza dei film di tema rivoluzionario, ivi compreso "La grande causa della fondazione del Paese".

"Dal punto di vista creativo, il maggior cambiamento di questo tema sta nel metodo di narrazione della vicenda, nel come si è appreso a narrare. Prima c'erano dei vincoli mentali, ma in seguito all'apertura, alcuni bei modi di raccontare sono stati utilizzati nei film patriottici e rivoluzionari, rendendoli più avvincenti."

Negli ultimi anni una tecnica molto diffusa nel cinema e nella televisione è stata trasformare gli eroi in persone comuni. Lo sceneggiatore cinematografico Tan Li afferma che questa esperienza dà al pubblico un'impressione di maggiore realismo, come se gli eroi fossero più vicini.

"Anche gli eroi hanno momenti di terrore e difficoltà, proprio come la gente comune. Però riescono a risollevarsi dal sangue e dal fango, questa è la differenza. Mentre prima si creavano grandiose figure di eroi affascinanti per tutti e sempre centrali, senza paura e pieni di risorse, oggi gli eroi dei film hanno anche dei momenti difficili, ma riescono a risollevarsi."

Nel 2007 il telefilm "La sortita del soldato" ha sollecitato il pubblico cinese a ridefinire il concetto di eroe. Xu Sanduo, un soldato contadino taciturno, testardo e anche un pò stupido, con il suo impegno riesce a diventare un soldato modello. Le storie interessanti e a volta difficili da capire avvenute nel processo del suo cambiamento inducono il pubblico a riflettere su come la gente comune possa riuscire ad avere successo, mentre il suo motto "Non lasciare, non rinunciare" è ormai diffuso in rete e nel linguaggio giovanile.

Secondo il regista Kang Honglei, nel cinema cinese, la lotta e la crescita degli eroi sono sempre state raccontate in modo forte, con gli eroi che gridano: il paese è in pericolo, uniamoci! Questo annoia pubblico, per cui bisogna trovare un metodo innovativo per rendere gli eroi e la storia della lotta rivoluzionaria.

"Abbiamo di fronte l'innovazione, anzi, siamo obbligati a cambiare, anche se è sicuramente rischioso. I metodi espressivi, la resa dei personaggi, l'espressione del significato interno della vicenda, le abitudini del pubblico, possono originare tutti delle cose diverse."

I risultati concreti dimostrano che gli sforzi di Kang Honglei e degli altri registi che ricercano l'innovazione hanno ottenuto il riconoscimento del mercato e della critica. Quest'anno varie stazioni TV cinesi hanno cercato di accaparrarsi il diritto di proiezione di alcuni nuovi film di tema rivoluzionario, mentre alcuni film del genere comparsi insieme nelle sale cinematografiche hanno tutti registrato dei buoni incassi. Anche il pubblico è in attesa di apprezzare delle opere con belle storie e validi personaggi. Lo spettatore Wang Changming ha detto:

"Rispetto al passato, questi temi sono più vivaci e realistici. Le vicende sono più avvincenti, i personaggi più moderni e dalla forte personalità. Li trovo interessanti, ti invitano a seguire la vicenda . A volte me ne sto al computer a seguire 7- 8 puntate al giorno."

Sui forum cinematografici online, gli appassionati hanno creato delle teche speciali per raccontare le proprie impressioni su alcuni film di tema rivoluzionario, riscrivendo le possibilità di certe vicende drammatiche, ed analizzando il carattere e il destino dei personaggi. Alcuni hanno addirittura riflesso le vicende dei film nella loro vita, per vedere quale tipo di personaggio possono interpretare.

Il vice direttore del Centro cinese di ricerche cinematografiche Huangpu Yichuan afferma che se i film di tema rivoluzionario riescono ad attirare di nuovo le giovani generazioni, il cambiamento essenziale è stato l' enfatizzare il valore e il carattere individuali, mentre la trasformazione del concetto di eroe corrisponde al concetto di valore corrente e anche all'estetica giovanile.

Huangpu Yichuan ritiene che attualmente i film di questo genere presentino forti tracce di ripetizione, il risultato della mercatizzazione, in cui gli ultimi arrivati riducono i rischi ripetendo le riuscite esperienze dei predecessori. Al seguito dello sviluppo del mercato, continueranno a cambiare anche gli investitori e i creatori cinematografici, esplorando nuovi metodi espressivi per soddisfare le esigenze del pubblico, e promuovendo alla fine lo sviluppo del cinema nazionale.