Alla vigilia della giornata mondiale della proprietà intellettuale, che ricorre il 26 aprile, RCI ha intervistato il vice direttore dell'Ufficio dell'Amministrazione statale cinese della proprietà intellettuale Han Xiucheng, che ha affermato che nel periodo dell'11° Piano quinquennale il lavoro cinese di cooperazione internazionale nella proprietà intellettuale ha visto un completo approfondimento e sviluppo, e l'influenza internazionale della proprietà intellettuale cinese ha visto un continuo elevamento, ottenendo degli evidenti risultati.

Han Xiucheng ha illustrato che negli scorsi 5 anni la Cina ha attivamente partecipato alle attività internazionali inerenti alla proprietà intellettuale, realizzando il graduale passaggio da passivo ricevitore dei regolamenti internazionali ad attivo partecipante, nello stesso tempo ha del tutto elevato le relazioni di cooperazione con le Amministrazioni della proprietà intellettuale dei principali paesi del mondo.

"Abbiamo attivamente partecipato alle conferenze del dialogo strategico ed economico sino-americano, della Commissione congiunta sino-americana per il commercio, e del dialogo di alto livello Cina-Europa sull'economia e il commercio, e ai temi legati alla proprietà intellettuale delle trattative bilaterali sulle zone di libero scambio, esprimendo attivamente la posizione della parte cinese e presentando efficacemente i risultati del lavoro cinese della proprietà intellettuale. Abbiamo trattato in modo appropriato i punti di attenzione della proprietà intellettuale estera, e ulteriormente approfondito e rafforzato le relazioni con l'Organizzazione della proprietà intellettuale mondiale e altre organizzazioni internazionali."

Han Xiucheng ha affermato che consolidando le relazioni bilaterali con i partner di cooperazione tradizionali, la Cina ha continuato a cercare nuovi partner di cooperazione, firmando accordi bilaterali di cooperazione sulla proprietà intellettuale con organismi o organizzazioni regionali della proprietà intellettuale di oltre 40 paesi di Asia, Europa, America, Oceania e Africa.

Contemporaneamente all'attiva partecipazione alla cooperazione internazionale nella proprietà intellettuale, la Cina ha anche attivato con ordine l'assistenza tecnica sulla proprietà intellettuale verso i paesi in via di sviluppo, passando da ricevitore a forte esportatore della cooperazione e dell'assistenza internazionale collegata; condividendo la sua esperienza pratica di sviluppo della proprietà intellettuale con i paesi in via di sviluppo e ricercando e discutendo congiuntamente le sfide comuni, ha sostenuto con forza la costruzione della loro capacità della proprietà intellettuale, stabilendo l'immagine di paese responsabile della Cina nell'ambito della proprietà intellettuale. Han Xiucheng ha aggiunto:

"Nel periodo dell'11° Piano quinquennale abbiamo fornito 38 progetti di training ai paesi in via di sviluppo, formando 577 persone. Abbiamo creato dal nulla la cooperazione con l'Africa nella proprietà intellettuale, e costruito e sviluppato relazioni di cooperazione con le organizzazioni collegate africane ARIPO e OAPI."

Al seguito del rapido sviluppo economico della Cina, sempre più imprese cinesi si rivolgono all'estero, per cui per svolgere un'equa competizione aumentano sempre di più le esigenze di tutela e ampliamento dei loro legittimi diritti e interessi legati alla proprietà intellettuale. Han Xiucheng ha affermato che la Cina sta attivamente rafforzando il servizio di tutela della proprietà intellettuale all'estero, intensificando la guida alle imprese per risolvere le controversie in materia all'estero, ed aiutandole ad affrontarle in modo appropriato:

"Per esempio, le nostre imprese, in particolare quelle medio-piccole, mancano di capacità, per cui abbiamo incontrato problemi di violazione della proprietà intellettuale estera con la parte americana, l'Europa e il Giappone; le singole imprese mancano di comprensione e di capacità di tutela della proprietà intellettuale, per questo il nostro governo deve attivamente formare degli organismi di servizio che aiutino le nostre PMI imprese ad elevare la loro capacità collegata, così da rispondere meglio alle cause in merito."

Nell'ambito dei servizi alla tutela della proprietà intellettuale all'estero, Han Xiucheng ha anche rivelato che i dipartimenti interessati dell'Ufficio statale cinese della proprietà intellettuale accelereranno la costruzione di una rete di informazione collegata, che illustrerà e pubblicherà tempestivamente informazioni sui sistemi e sulla situazione della tutela della proprietà intellettuale dei vari Stati e regioni.