BRICS: promuovere lo sviluppo equilibrato dell'economia globale
  2011-04-15 15:40:41  cri

Il 13 aprile a Sanya, città della provincia cinese di Hainan, si è tenuto il Forum industriale e commerciale del BRICS, attività di sostegno della terza riunione dei leader dei paesi membri del BRICS. Hanno partecipato alla riunione circa 500 rappresentanti del settore politico, industriale e commerciale di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. I delegati hanno affermato che i paesi del BRICS dipendono l'uno dall'altro dal punto di vista economico, i vantaggi delle risorse e dei mercati sono complementari in più ambiti e ci sono enormi potenzialità di cooperazione. I rappresentanti guardano avanti, affinché i paesi del BRICS si impegnino a promuovere lo sviluppo equilibrato e la prosperità dell'economia globale.

Il vice presidente della CCPPC Li Wuwei, che ha preso parte alla cerimonia d'apertura, ha affermato che attualmente l'economia mondiale si sta lentamente riprendendo, ma la base non è solida, dal momento che esistono ancora rischi nel settore finanziario e la crescita delle economie avanzate è debole, intensificando la pressione della bolla azionaria sui nuovi mercati. I membri del BRICS dovranno sostenere lo spirito del "mutuo vantaggio, della democrazia, dell'imparzialità, del rispetto reciproco e della solidarietà", per migliorare ulteriormente i metodi di cooperazione, rafforzandone i risultati. Li Wuwei crede che la piena cooperazione non aiuti solo a rafforzare l'amicizia tra i cinque paesi, ma anche a contribuire a promuovere uno sviluppo equilibrato dell'economia globale.

La popolazione totale dei paesi del BRICS è di circa 3 miliardi di persone, oltre il 40% del totale mondiale. Il volume dell'economia è pari a 11.000 miliardi di USD, il 16% dell'intero pianeta, e la quota generale dei capitali stranieri attirati supera la metà del mondo: sono i paesi più rappresentativi tra le economie emergenti. Negli ultimi anni, i paesi del BRICS hanno visto un rapido sviluppo delle relazioni economico-finanziarie. La Cina è diventata la prima grande partner commerciale della Russia, del Brasile, del Sudafrica e la seconda dell'India.

Parlando della cooperazione economico-commerciale tra i paesi del BRICS, il vice presidente del Consiglio cinese per la promozione del commercio internazionale, Yu Ping, ha affermato che, in termini di risorse, i paesi del BRICS hanno vantaggi complementari ed enormi potenzialità di cooperazione.

"In qualità di principali paesi sul nuovo mercato, i membri del BRICS hanno grandi vantaggi, forte complementarità, enormi potenzialità di cooperazione ed ampie prospettive nel campo delle risorse, dei mercati, della manodopera e delle scienze e tecnologie. Dobbiamo soltanto rafforzare il margine di cooperazione economica, ampliare il campo della cooperazione ed intensificarne l'efficienza, così da lavorare in concerto con queste prospettive."

Yu Ping ha inoltre espresso la speranza che il Forum possa istituire il meccanismo di consultazione nel settore industriale e commerciale, diventando l'efficace piattaforma per riflettere la posizione e le proposte del settore ai leader dei paesi del BRICS.

Il Forum industriale e commerciale, della durata di due giorni, verte sul tema della "Cooperazione dei paesi del nuovo mercato e lo sviluppo dell'economia mondiale". I partecipanti esprimeranno le proprie opinioni, cercando di raggiungere ampi consensi sulla ripresa dei paesi del BRICS e dell'economia mondiale, sull'utilizzo delle risorse energetiche e sullo sviluppo sostenibile.

I rappresentanti industriali e commerciali del Sudafrica, nuovo membro dei paesi del BRICS, hanno suscitato grande interesse. Il ministro del commercio e dell'industria del Sudafrica Rob Davies ha affermato che è la prima volta che il Sudafrica partecipa al Forum industriale- commerciale dei paesi del BRICS. Negli anni passati, il paese aveva già stabilito contatti estesi con i membri dell'organizzazione. Davies ha detto sinceramente che attualmente il Sudafrica sta affrontando i problemi della crescita della popolazione e dei cambiamenti climatici, quindi spera di unirsi con i paesi del BRICS per rispondere congiuntamente alle sfide dell'equilibrio tra l'ambiente e lo sviluppo economico, promuovendo il miglioramento e la prosperità economica.

"Il meccanismo di cooperazione dei paesi del BRICS è una piattaforma di comunicazione e di coordinamento. Con questo meccanismo multilaterale, rispondiamo alle sfide del protezionismo commerciale e dei cambiamenti climatici globali. All'interno del meccanismo, dobbiamo costruire la fiducia, rafforzare la cooperazione multilaterale, stabilire differenti relazioni di cooperazione con i diversi paesi, in modo da promuovere la cooperazione commerciale e lo sviluppo sostenibile e far sì che tutti i paesi ne beneficino"

Secondo quanto appreso, per mostrare i risultati, alla vigilia della chiusura del Forum, probabilmente verrà firmato un "Memorandum della costruzione del meccanismo per la comunicazione industriale e commerciale dei paesi del BRICS" e verrà pubblicata la dichiarazione congiunta del "Forum industriale e commerciale dei paesi del BRICS".

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