Il 20 marzo a Beijing, durante il 12° forum d'alto livello sullo sviluppo cinese, il ministro del Commercio cinese Chen Deming ha detto che per la trasformazione dello sviluppo economico cinese e l'aumento della domanda sono necessari gli investimenti stranieri. La Cina si svilupperà insieme ai capitali globali.
Di recente alcune persone hanno avuto dubbi sull'ambiente cinese degli investimenti. Rispondendo a questa affermazione, Chen Deming ha detto che negli ultimi anni la Cina ha eliminato gradualmente gli incentivi fiscali per le imprese con finanziamenti stranieri, requisiti per un'economia di mercato con una concorrenza leale.
Recentemente la Cina ha annunciato un sistema di revisione della sicurezza per le fusioni e le acquisizioni straniere, togliendo gli ostacoli e adeguandosi alla prassi mondiale che vuole politiche più trasparenti, giuste e facilmente controllabili.
Chen Deming ha detto che le politiche che incoraggiano le rinnovazioni interessano tutte le imprese cinese, comprese quelle a capitale straniero. Nell'acquisto governativo, si avranno misure aperte e trasparenti, facendo in modo che le aziende a capitale cinese e quelle a capitale estero godano dello stesso trattamento. Chen Deming ha detto che fra 5-10 anni, la Cina realizzerà un graduale equilibrio nelle entrate e uscite dei capitali. Per cui il governo cinese spera che alcuni paesi migliorino l'ambiente degli investimenti, autorizzando le imprese cinesi ad avere un permesso di entrata uguale per tutte, proteggendo gli interessi legali delle imprese, delle strutture e del personale cinese.
Chen Deming ha sottolineato che la Cina spera che i paesi che hanno enormi passivi commerciali con la Cina diminuiscano i controlli nell'esportazione, creando un buon ambiente per uno sviluppo equilibrato del commercio bilaterale.
Chen Deming ha concluso dicendo che la Cina adotterà una serie di misure per risolvere il problema della maggiorazione rispetto all'estero dei prezzi dei beni di lusso.