L'11 novembre, l'Ufficio Nazionale di Statistica cinese ha tenuto una conferenza stampa, durante la quale ha pubblicato i principali dati economici del mese di ottobre. Secondo i dati, nell'ottobre scorso, l'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) ha visto una crescita del 4,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, battendo un nuovo record nel 2010.

Prima della pubblicazione dei dati statistici, le previsioni generali del mercato annunciavano che l'IPC di ottobre avrebbe superato il 4%. A parte i dati, nei mesi scorsi la percezione più tangibile e profonda dell'aumento dei prezzi l'ha avuta la gente comune:

"Mi sembra che ora i prezzi siano più alti di prima. Per esempio due mesi fa una colazione con focaccia e uova costava 2,5 RMB, mentre ora è salita 3 RMB. Anche il prezzo del latte di soia è aumentato."

"Recentemente mi sembra che i prezzi della frutta al mercato siano aumentati molto. Ad esempio, in passato le mele costavano tra i 4 e i 6 RMB al chilo, mentre adesso non costano meno di 12-14 RMB al chilo, quindi c'è stato un grande aumento."

Lo stesso giorno, l'addetto stampa dell'Ufficio Nazionale di Statistica cinese Sheng Laiyun ha analizzato le principali ragioni della crescita dell'IPC in ottobre, affermando che la causa principale è l'aumento dei prezzi dei generi alimentari.

"Tra le nuove ragioni dell'apprezzamento, le principali vanno ricercate nei prezzi dei generi alimentari e degli alloggi: i primi sono cresciuti del 10,1%, contribuendo del 74% all'IPC, mentre i secondi sono aumentati del 4,9%, contribuendo al 16,6% all'IPC."

Sheng Laiyun, analizzando le principali ragioni del grande aumento dei prezzi verificatosi in ottobre, ha affermato che oltre alla promozione del costo di produzione e l'eccessiva instabilità, vanno considerate anche l'incremento dei prezzi dei prodotti agricoli esteri, l'improvvisa influenza della crescita dei prezzi interni che ha superato le previsioni e le gravi calamità che hanno colpito il Paese nel terzo trimestre.

Nel rapporto di lavoro del governo cinese per il 2010, viene riportata chiaramente la necessità di controllare la variazione della crescita dell'IPC entro i limiti del 3%. Tuttavia, la crescita dell'IPC in ottobre ha già superato di 1,4 punti percentuali l'obiettivo di tutto l'anno. Per conoscere le misure che il Paese deve applicare per contenere l'inflazione, abbiamo intervistato l'economista capo della società dei valori Galassia, Zuo Xiaolei:

"Al fine di evitare un ulteriore peggioramento della situazione, da ottobre la Banca Centrale ha iniziato a regolare il tasso dei depositi di riserva. Difatti, all'inizio dell'anno corrente, la Banca Centrale aveva già adottato molte volte tale misura, in modo da controllare l'instabilità entro un livello ragionevole."

Oltre ai dati sull'IPC, lo stesso giorno l'Ufficio nazionale di Statistica ha anche reso noti i prezzi dei prodotti industriali usciti dalle fabbriche, il volume generale dei consumi al dettaglio e la produzione industriale in ottobre. Fra questi, il margine di crescita di una parte dei dati ha visto una recessione.

Nel corso della conferenza stampa, Sheng Laiyun ha affermato che attualmente si sta verificando l'intensificazione della pressione della crescita dei prezzi e del riaggiustamento macroeconomico. In particolare, dal nuovo turno delle politiche monetarie rilassate verso l'estero, è aumentata l'instabilità, influenzando notevolmente l'economia cinese, in particolare il rafforzamento della previsione dell'inflazione. Pertanto, è necessario impegnarsi maggiormente per realizzare l'obiettivo del riaggiustamento dei prezzi per tutto l'anno.