Cina: conclusa la politica periodica sul tasso di cambio
  2010-06-21 16:29:05  cri
Il 19 giugno, il portavoce della Banca centrale cinese, la Banca Popolare della Cina, ha annunciato che secondo la situazione finanziaria interna ed estera e le entrate e uscite internazionali della Cina, la Banca centrale cinese ha deciso di promuovere ulteriormente la riforma del meccanismo di formazione del tasso di cambio del RMB, rafforzandone la flessibilità. Il vice capo dell'Istituto Finanziario dell'Università del Popolo cinese, Zhao Xijun, ha affermato che dall'annuncio della Banca centrale cinese emerge che la politica periodica cinese sul tasso di cambio, mirante ad affrontare la crisi finanziaria, si è conclusa. Ecco di seguito un nostro servizio in merito:

Zhao Xijun ha osservato che negli ultimi 5 anni, la riforma del meccanismo di formazione del tasso di cambio del RMB ha visto un'ordinata promozione, ottenendo risultati preventivi:

"La riforma del meccanismo del tasso di cambio del RMB fa parte della riforma del meccanismo economico cinese. Il 21 luglio 2005, il tasso di cambio tra USD e RMB ha visto un sensibile cambiamento, passando da 8.28 a 8.11. Il RMB ha visto una rivalutazione sull'USD del 2%, tendenza che si è protratta nel tempo, e che attualmente vede il tasso ridotto al 6,8, con una riduzione di oltre il 20%. Allo stesso tempo, la mercatizzazione e la flessibilità del tasso di cambio del RMB hanno vissuto un continuo rafforzamento."

La riforma del meccanismo del tasso di cambio cinese è legata alla domanda dello sviluppo economico cinese e ai cambiamenti del quadro finanziario internazionale. A causa della rivalutazione del RMB, la dimensione dell'importazione cinese ha vissuto un continuo ampliamento;  inoltre, la riforma del meccanismo di formazione del tasso di cambio del RMB ha svolto un ruolo positivo nell'ampliamento del fabbisogno e nella promozione del consumo interno.

Tuttavia, per affrontare la crisi finanziaria globale, a partire del luglio 2008 la Banca centrale cinese ha applicato la politica periodica sul tasso di cambio, mantenendo il tasso USD-RMB fondamentalmente stabile. Secondo il vice capo dell'Istituto Finanziario dell'Università del Popolo cinese, Zhao Xijun, sullo sfondo della svalutazione delle valute di molti paesi nei confronti del dollaro statunitense, il RMB si è mantenuto fondamentalmente stabile, dando enormi contributi alla ripresa economica asiatica e mondiale:

"Nella crisi dei crediti sub-prime americani dal 2007 al 2008, è stato degno di elogio che il tasso USD:RMB si sia mantenuto fondamentalmente stabile. Durante quella crisi, i vari fattori del mercato erano instabili, il prezzo dei capitali ha visto una sensibile fluttuazione e, nel tasso di cambio, il tasso di alcune monete ha vissuto un rapido aumento o riduzione, arrecando enormi rischi agli investitori, ai consumatori e ai commercianti dell'import-export e fattori negativi alla ripresa e alla stabilità economica globale. La solidità del tasso di cambio del RMB ha ridotto la fluttuazione del mercato, favorendo la ripresa economica mondiale dalla crisi finanziaria."

Zhao Xijun ha osservato che, attualmente, la ripresa economica mondiale è gradualmente riemersa, mentre la tendenza della ripresa economica cinese ha visto un continuo consolidamento. Pertanto, è appropriato che attualmente la Banca centrale cinese abbia deciso di promuovere la riforma del meccanismo di formazione del tasso di cambio del RMB:

"Attualmente, visto dal quadro delle entrate e uscite internazionali e dallo sviluppo del sistema finanziario interno, le influenze negative arrecate dai cambiamenti del tasso di cambio si sono gradualmente ridotte. Mentre l'ambiente economico esterno è sempre più splendente, la ripresa economica americana è già piuttosto distinta: questi fattori interni ed esterni hanno fatto sì che la Banca centrale emettesse il suddetto annuncio. Attualmente, l'ulteriore promozione della riforma del tasso di cambio mira ad ampliare il ruolo del rapporto tra l'offerta e la domanda del mercato nella formazione del tasso di cambio. La riduzione del margine d'intervento nel mercato da parte della Banca centrale cinese e il rilassamento del margine di fluttuazione del mercato rappresentano l'orientamento originale della riforma del meccanismo di formazione del tasso di cambio del RMB."
 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040