Cina: crescita del 2,8% del CPI in aprile
  2010-05-19 13:45:29  cri

I dati resi noti l'11 maggio dall'Ufficio nazionale di Statistica cinese dimostrano che in aprile, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2009. Nel corso della conferenza stampa tenuta lo stesso giorno dall'Ufficio stampa del Consiglio di Stato cinese, il portavoce stampa dell'Ufficio nazionale di Statistica Sheng Laiyun ha affermato che in aprile l'indice dei prezzi al consumo (CPI) è stato stimolato dai consumi alimentari e di alloggi, per cui si tratta di una lieve crescita strutturale. Ha osservato che nonostante la recente, forte pressione dell'aumento dei prezzi, c'è ancora speranza di realizzare l'obiettivo annuo del controllo dell'aumento dei prezzi all'interno del 3%.

In aprile l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto di 0,4 punti percentuali rispetto a marzo. Il portavoce stampa dell'Ufficio nazionale di Statitstica, Sheng Laiyun, ha affermato che il forte aumento dei prezzi delle verdure e degli altri generi alimentari in aprile è il motivo principale della comparsa di un inizio di inflazione.  

"Parte delle zone del sud-ovest sono state colpite a lungo dalla siccità, mentre la maggior parte del paese, dopo l'arrivo della primavera, ha avuto delle temperature più basse del normale, il clima inclemente ha creato delle gravi difficoltà alla crescita e alla vendita delle verdure. Nel frattempo, anche i prezzi delle materie prime stanno crescendo, influenzando i costi di produzione e di trasporto. Questi fattori in generale hanno influenzato l'aumento dei prezzi di parte dei generi alimentari. Da tutto ciò, riteniamo che la crescita dei prezzi in aprile sia dovuta a fattori strutturali, nel frattempo, nel processo di ripresa dell'economia, il fabbisogno generale si sta riprendendo; in questa situazione, una lieve crescita dei prezzi si può definire abbastanza normale."

Oltre ai fattori stagionali, sullo sfondo della rilassata circolazione monetaria globale e della ripresa generale dell'economia, anche la tendenza all'aumento dei prezzi internazionali dei prodotti primari come i minerali e il petrolio, ha esercitato pressioni sulla crescita dei prezzi dei prodotti industriali interni alla Cina. In aprile, i prezzi dei prodotti industriali all'uscita dalla fabbrica sono cresciuti del 6,8% rispetto allo stesso periodo del 2009, 0,9 punti percentuali in più rispetto a marzo.

Sheng Laiyun ha detto con franchezza che per influenza di fattori come l'innalzamento dei prezzi internazionali delle materie prime, la continua ripresa della domanda interna e l'andamento dal basso verso l'alto dei prezzi nel 2009, a breve in Cina la pressione dell'inflazione sarà ancora forte. Tuttavia egli ritiene che ci sia ancora speranza di realizzare l'obiettivo annuo di controllare entro il 3% la crescita dei prezzi al consumo.

"Da un lato, i governi dei vari livelli prestano alta attenzione al problema dei prezzi, molte località hanno varato delle misure apposite, e tutti seguono da vicino i rapporti fra la crescita dell'economia, la ristrutturazione economica e il controllo dell'inflazione a breve. D' altro lato, i prezzi nel 2009 sono andati dal basso verso l' alto, arrecando anche una grande influenza. Quindi, dal punto di vista annuale sarà ancora possibile controllare il margine di crescita dell'indice dei prezzi al consumo entro il 3%."

I dati resi noti l'11 maggio dall'Ufficio nazionale di Statistica dimostrano anche che in aprile, i prezzi degli alloggi in 70 città medio-grandi cinesi sono cresciuti del 12,8% rispetto allo stesso periodo del 2009, l'11,7% in più del marzo scorso. In Cina i prezzi degli alloggi non sono ancora stati inseriti nel conteggio del CPI.

L'11 maggio l'Ufficio nazionale di Statistica ha anche pubblicato i dati della produzione industriale, degli investimenti urbani in capitali fissi e del valore totale delle vendite al dettaglio dei beni di consumo sociale di aprile. Il valore aggiunto delle imprese industriali statali e non statali con un fatturato annuale superiore a 5 milioni di RMB ha visto una crescita del 17,8% rispetto allo stesso periodo del 2009, gli investimenti urbani in capitali fissi una crescita del 26,1%, e il valore totale delle vendite al dettaglio dei beni di consumo sociale del 18,5%. Il portavoce stampa dell'Ufficio nazionale di Statistica, Sheng Laiyun, ha affermato che continuando la buona tendenza alla ripresa del primo semestre, l'andamento generale dell'economia cinese si presenta buono.

"Da punto di vista settoriale, la situazione della produzione agricola è generalmente stabile. Nonostante una lieve caduta, la produzione industriale ha visto una rapida crescita; dal punto di vista delle tre maggiori domande, nonostante una certa caduta, gli investimenti si mantengono alti. I consumi sono cresciuti di 0,5 punti percentuali e anche il commercio estero sta crescendo rapidamente. Da questi indici, valutiamo in generale che l'attuale tendenza dell' economia nazionale sia piuttosto buona."

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040