Dopo l'Expo Mondiale di Shanghai, la città di Milano, nominata capitale economica italiana, organizzerà l'Expo Mondiale 2015. Per i preparativi, il governo italiano ha costituito la "Società di gestione Expo 2015 S.p.A", composta da vari dipartimenti governativi e imprese centrali e locali. Recentemente, durante un'intervista esclusiva concessa a RCI, l'Amministratore delegato della suddetta società e vicepresidente della città di Milano, Lucio Stanca, ha osservato che, attualmente, sono in corso i preparativi dell'Esposizione Mondiale 2015. Egli ha affermato che Milano ha già avviato la cooperazione in merito con Shanghai, e farà tesoro della sua esperienza nei vari ambiti e attraverso diversi canali.

Dopo l'Expo Mondiale di Shanghai 2010, il testimone passerà a Milano. Lucio Stanca ha illustrato che il tema dell'Expo Mondiale di Milano sarà "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Questo argomento ha un profondo valore concreto, riflettendo allo stesso tempo la particolare superiorità nel settore agricolo della città di Milano.

"Il Tema dell'Expo di Milano ha grande attualità e opportunità, perchè parliamo della Nutrizione del Pianeta, quindi è legato a tutti gli esseri umani e a tutti i problemi legati alla sicurezza dell'alimentazione. Attualmente, un migliaio di persone ha poco cibo. Inoltre, la coltivazione e la produzione agricola necessitano la sostenibilità ambientale. Quindi la Nutrizione del Pianeta ha due grandi temi, ossia la nutrizione e la sostenibilità ambientale. Noi realizzeremo tutte le esposizioni intorno a questo tema, sviluppandolo, quindi questo tema sarà messo in rilievo durante l'intera esposizione, dal disegno dei padiglioni ai contenuti esposti."

Attualmente, i preparativi dell'Expo Mondiale di Milano sono già stati inseriti in agenda. Illustrando i preparativi di Milano, Stanca ha affermato che è molto importante imparare dall'esperienza dell'Expo di Shanghai. Egli ha affermato che tutti gli organismi milanesi connessi con l'Expo stanno prestando particolare attenzione all'Expo Mondiale di Shanghai, alle cui cerimonie d'apertura e di chiusura egli parteciperà personalmente.

"A mia conoscenza, Shanghai ha tutte le premesse per tenere con grandissimo successo l'Expo Mondiale, quindi abbiamo tanta disponibilità e desiderio di imparare dalle esperienze di Shanghai. L'Expo di Milano, che segue quella di Shanghai, riceverà il bastone della staffetta il 31 ottobre. L'esposizione di Milano sarà diversa da quella di Shanghai, perchè Shanghai ha dimensioni 4 a 5 volte maggiori, mentre avremo anche un tema diverso. Attualmente, l'esposizione di Milano si trova ancora nella fase di progettazione. Il 30 settembre cominceremo la registrazione a Parigi ed avvieremo la reale esecuzione ad ottobre, momento in cui si sarà conclusa l'esposizione di Shanghai."

Shanghai e Milano sono due città legate da un rapporto profondo. Già nel 1979, queste due importanti città hanno allacciato le relazioni di amicizia, e oggi l'organizzazione dell'Expo Mondiale le lega ancora di più. Durante l'intervista, Stanca ha mostrato grande apprezzamento per l'Expo Mondiale di Shanghai. Egli ha dichiarato che, dopo le Olimpiadi di Beijing, l'Expo di Shanghai sarà un altro evento importante. L'Expo Mondiale di Shanghai, della durata di 6 mesi, ha come tema "Città migliore, vita migliore". L'evento sarà pertanto strettamente legato ai principali problemi della società, come la crescita della qualità della vita nelle città e la tutela ambientale, riguardando anche vari settori, come la società, le scienze e l'economia, e facendo in modo che la gente conosca la Cina sotto vari aspetti. Secondo quanto illustrato da Stanca, la città di Milano ha già cooperato con Shanghai sul tema dell'Expo, e farà tesoro delle sue esperienze nei vari ambiti e tramite diversi canali. Stanca si è cosi espresso:

"Si, assolutamente, abbiamo tutta una serie di collaborazioni. Per esempio, noi presenteremo, durante Shanghai, dei Master universitari, da fare con delle università cinesi ed italiane, sulla nutrizione, quindi proprio una cooperazione intorno al tema dell'Esposizione Universale di Milano. Cooperazione che abbiamo anche oggi in fase di preparazione, perché, per esempio, ci siamo incontrati a Parigi con i rappresentanti dell'Esposizione di Shanghai e abbiamo stabilito dei contatti, proprio per cercare di fare tesoro dell'esperienza di Shanghai.".