Il 5 febbraio il governatore della provincia del Sichuan Guo Yongxiang ha affermato che quest'anno la provincia ha in programma di investire 900 milioni di RMB per costruire 60 mila progetti di fornitura di acqua, risolvendo così il problema della sicurezza dell'acqua potabile per 2 milioni e 400 mila residenti rurali.
Nonostante la provincia del Sichuan goda dell'appellativo di "provincia dei mille fiumi", le piogge sono distribuite in modo non equilibrato nello spazio e nel tempo, con gravi problemi di mancanza d'acqua dal punto di vista di risorse, stagioni e qualità. Attualmente nell'intera provincia oltre 31 milioni di residenti rurali sono a rischio per l'acqua potabile, occupando il 46,7% del totale della popolazione rurale. In particolare 16 milioni e 890 mila persone vivono in zone con una qualità dell'acqua che non raggiunge i criteri, ad alto contenuto di fluoro e arsenico e gravemente inquinata, il che costituisce la causa principale della frequente comparsa di "malattie locali".
Quest'anno la provincia farà della costruzione di impianti per la sicurezza dell'acqua potabile nelle zone rurali il compito primario del lavoro idraulico. L'intera provincia ha in programma di investire 900 milioni di RMB per costruire 60 mila nuovi progetti di acqua potabile, tra cui 1.800 di fornitura concentralizzata di acqua, per garantire che 2 milioni e 400 mila residenti rurali abbiano accesso ad acqua pulita e igienica. Nel frattempo, combinando la soluzione della difficoltà di accesso all'acqua potabile alla costruzione dei villaggi che soffrono per la siccità, verrà risolto il problema della mancanza d'acqua di 160 villaggi del genere.
Nel 2015 la provincia risolverà fondamentalmente il problema della sicurezza dell'acqua potabile in tutto il suo territorio.