Il 30 novembre, secondo quanto appreso da fonti mediche della Libia, nell'ultimo mese, le due opposte fazioni del Paese hanno continuato a scontrarsi nella città orientale di Bengasi, provocando finora almeno 450 morti.
A partire dallo scorso 15 ottobre, per riprendere il controllo di Bengasi, la seconda maggiore città del paese, le truppe che sostengono il governo ad interim hanno dato il via a degli scontri con i miliziani religiosi estremisti locali. Secondo quanto appreso dagli ospedali locali, finora le violenze hanno causato almeno 450 morti, tra cui ci sono anche molti civili.