Secondo quanto riportato dall'Interfax News Agency, il 30 novembre, dopo aver subito i controlli da parte della guardia di frontiere e della dogana dell'Ucraina, l'8° lotto di materiali per l'assistenza umanitaria è entrato nel paese, l'Ucraina nega tutto ciò.

Il 30 novembre, il portavoce del Comitato della Sicurezza Nazionale e la Difesa dell'Ucraina, Andriy Lysenko, ha affermato che in quanto non vi è stata la partecipazione dei rappresentanti del Comitato internazionale della Croce Rossa per i convogli russi, le guardie di frontiera e il personale della dogana ucraina non hanno avuto la possibilità di ispezionare questi carichi. Secondo la parte ucraina il convoglio russo trasporta alimenti ed armi e munizioni per le milizie, ciò non aiuterà la popolazione dell'Ucraina orientale.