Il 25 novembre, il Consiglio d'Europa ha annunciato che l'Ue sospenderà parte delle sanzioni adottate contro l'Iran fino al 30 giugno 2015.
Secondo il comunicato stampa, pubblicato lo stesso giorno dal Consiglio d'Europa, questa decisione è stata presa sulla base del fatto che, recentemente, i sei paesi che discutono della questione del nucleare iraniano (Usa, GB, Francia, Russia, Cina e Germania) hanno prolungato la validità del "programma d'azione comune" fino alla fine di giugno del prossimo anno.

L'Ue ha affermato che la sospensione di queste misure consentirà di assicurare la fornitura di servizi di assicurazioni e trasporti all'esportazione del greggio iraniano e d'importare, comprare e trasportare i prodotti petrolchimici iraniani.